Ieri sera risistemavo tutte le mie fotografie di vacanze sparse quà e là e sono passata per una cartella che mi ha fatto venire una gran fantasia di partire: quella di Mauritius. In realtà le cartelle erano molte, come potrei non voler tornare a Guadalupa o Martinica, o ancora in Malesia o in Marocco….o a sdraiarmi a Santo Domingo? Il fatto è che alle Mauritius, per colpa del poco tempo, non ho avuto modo di vedere molte cose che in realtà avrei potuto ammirare, quindi non mi resterà che tornare per approfondire la mia conoscenza di questa stupenda isola.
Per iniziare allora mi appunto le cose belle da vedere e rivedere: partiamo dalle spiagge da non perdere a Mauritius… in fin dei conti si va lì spesso per godere di bellissimo mare.
In effetti questa isola, parte dell’arcipelago delle Mascarane, regala km e km di spiagge, ben 330 km per una superficie che è solo 1/7 della Sardegna. Tutte le spiagge sono diverse l’una dall’altra, molte hanno fondali stupendi nati apposta per il popolo dei sub, ma l’isola garantisce anche bei panorami interni, parchi nazionali e ricche flora e fauna come già detto nel mio piccolo diario di viaggio.
Io in 10 giorni ho visto molto, ma non abbastanza quindi qui voglio consigliarvi ciò che ho visto, ma anche ciò che io vedrei in un mio futuro viaggio.
Prima di mettere insieme una lista, un mio consiglio è quello di ricorrere per il vostro tour al noleggio di un’auto, sarete più liberi di muovervi soprattutto se non avete molti giorni a disposizione. Se l’idea non vi piace potete sempre ricorrere ad un taxi: se vi accordate con il tassista potete pagare una tariffa giornaliera da dividere tra quanti siete e farvi guidare direttamente da qualcuno del posto.
Quali sono le spiagge da non perdere a Mauritius?
-Point aux Piments
Spiaggia molto bella a nord di Mauritius comoda per le famiglie per il fatto di essere poco ventilata, ma bellissima anche per la sabbia ultra bianca. Se volete prenotare una struttura su questa spiaggia potete concedervi Le Meridien Hotel. Non avrete il contatto diretto con la popolazione del posto, ma in molti vogliono rilassarsi al mare senza pensare ad altro e questo hotel potrebbe essere l’ideale.
– Malheureux
Spostandosi verso est si passa per il villaggio di Pereybère e si arriva a Cap Malheureux il punto più a Nord dell’isola. Malheureux è la spiaggia sulla quale sbarcarono gli inglesi che puntavano ad attaccare Port Louis. Di fronte alla spiaggia si trovano anche 4 belle isolette che potrebbero risultare interessanti escursioni: Coin de Mire (a soli 8 km dalla costa), Ile Plate (che ospita il faro ed un pittoresco cimitero), Ile Ronde (qui si ammira un uccello particolare: il fetonte) e Ile aux Serpents (adatta agli amanti del birdswathching).
– Grand Baie
Si tratta di una delle spiagge più conosciute dell’isola. SI trova nella parte nord occidentale della costa di Mauritius e un tempo era occupata da un piccolo villaggio di pescatori. Oggi l’aspetto è ben diverso merita una visita, ma per i miei gusti è troppo affollata di hotel e villaggi turistici che ne hanno cambiato decisamente la struttura.
– Flic en Flac
Si dice che il nome di questa spiaggia derivi onomatopeicamente dal rumore dei passi sul bagnasciuga. Conosciuta dal turismo mondiale quanto Grand Baie è piuttosto affollata nel week end mentre può essere un pò più tranquilla in settimana.
Il piccolo e delizioso villaggio di pescatori si affaccia su 3 km di spiaggia. Tappa importante anche per i sub vista le presenza della “Cattedrale” a 27 metri di profondità di fronte proprio a Flic en Flac.
Per chi invece non gira (come la sottoscritta) senza una macchina fotografica appesa al collo, vicino questa spiaggia si trova il lago Tamarin dove avvistare i delfini, e durante l’estate invaso dai surfisti per le alte onde.
Dal villaggio di Flic en Flac si raggiunge velocemente anche la zona di Chamarel per ammirare le sue cascate e la terra dai 7 colori.
– Blue Bay
Si tratta della spiaggia ideale per vela, windsurf e snorkeling. Ha una forma semicircolare ed è bagnata da un mare decisamente cristallino.
– Le Morne
Ci spostiamo a sud di Mauritius per visitare la spiaggia di Le Morne o meglio il tratto sabbioso della penisola di Le Morne. La spiaggia è protetta dall’enorme montagna omonima (perla dell’Unesco). Come in genere tutte le spiagge del sud dell’isola, anche Le Morne è battuta da forti venti e apprezzata per questi dagli sportivi. Il vento che percorre la piccola penisola rende comunque il panorama decisamente unico, oltre il fatto che quì non si affollano i turisti alla ricerca di mari tranquilli e piatti.
Prima o dopo Le Morne vi consiglio anche di visitare queste piccole spiagge del sud: Gris-Gris, Souillac, Riambel e Bel Ombre.
– Belle Mare
Sulla costa orientale dell’isola, Belle Mare è una lunga lingua di sabbia alle cui spalle si sviluppa una ricca vegetazione. In direzione sud l’isola arriva fino al villaggio di Trou d’Eau Douce.
In molti la considerano la spiaggia più bella dell’isola, in realtà questi giudizi scaturiscono soprattutto dalla comodità della spiaggia facilmente raggiungibile e attrezzata. Tra gli hotel che ospita ci sono il Prince Maurice e il Belle Mare Plage due dei più lussuosi dell’isola.
La spiaggia ha il suo fascino comunque e merita di essere visitata anche perchè, nonostante sia molto conosciuta non è di certo molto affollata.
Non distante da Belle Mare si trovano altre due spiagge: Poste la Fayette a nord e Palmar a sud.
-Gli isolotti del sud
Nella zona sud dell’isola di Mauritius si trova Mahébourg che è considerato il punto migliore per escursioni in interessanti isolotti che si trovano proprio di fronte alla costa: Mouchoir Rouge, Ile aux Aigrettes, Ile au Phare e Ile de la Passe.
Wow solo per godere di tutti questi tratti di mare servono almeno due settimane…ed il resto? Credo che dovrò programmare una lunga vacanza alle Mauritius! E voi ci siete stati? avete altre spiagge da consigliare a Mauritius?
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