Max Gazzè- Sotto casa

Creato il 15 aprile 2013 da Italiabenetti @italiabenetti

Il nuovo singolo di Max Gazzè, il nuovo video e anche il titolo dell'ultimo album dell'istrionico cantautore romano, recente protagonista del Festival di Sanremo. Il brano è un inno al dialogo tra persone, religioni, culture diverse, un invito a non nascondersi dentro casa, dentro se stessi.  Sotto Casa è un appello alla condivisione, al dialogo, all’apertura verso l’altro.  Lo sfondo è religioso ed è la speranza che nessuno si chiuda in se stesso nei propri dogmi.  La porta è la metafora della resistenza tra credi religiosi diversi. Apra la sua porta, Faccia presto… non importa Cosa crede lei  di questo movimento Ma l’avverto  che al suo posto non ci penserei  due volte, dato l’imminente  arrivo di Gesù, perché poi non torna più! Mi son reso conto  che serpeggia tra i credenti  il malcontento per la pioggia di mancati appuntamenti nei millenni, ma si metta nei suoi panni… Quell’incetta di pianeti Da salvare… Di pianeti da salvare! Possa la bontà del vostro cuore Riscoprire che la verità si cela spesso dentro una persona sola. E non è tanto il sesso a consolare l’uomo dal suo pianto, Ma l’amore buono ed il perdono santo del Signore. Lasci che le spieghi in due parole com’è facile sentire gli echi bassi ed immorali di comportamenti frivoli e meschini. Quali certi omini in abito da donna, la vergogna che neanche gli animali! Apri un istante e ti farò vedere io Che nasce sempre iIl sole Dove cerco Dio, In tutti i poveretti che hanno perso il senso immenso Della vita! Non chiedo mica Un regno intero, Dico io… Sono un indegno messaggero e cerco Dio In chi vendette onore per denaro e ora nel cuore mette un muro! Lei non si dimostra illuminato dalla grazia della vostra Santa Vergine Maria, lo chiami pure, se ritiene, il capo della polizia, ma a chi conviene tutta quella baraonda. Se l’ozono s’è ridotto a un colabrodo E basta un solo farabutto a fare in modo che dell’uomo non rimanga neanche l’ombra… E poi ficcatevelo in testa: non si viene al mondo tanto per godere, ma soltanto perché un bene superiore ci ha creati! Apri un istante e ti farò vedere io che nasce sempre il sole dove cerco Dio. In tutti i poveretti che hanno perso il senso immenso della vita! Non chiedo mica un regno intero, dico io… Sono un indegno messaggero e cerco Dio in chi vendette onore per denaro e ora nel cuore mette un muro! So che sei lì dentro… Non ti muovi, Ma ti sento! Oggi te la cavi, Sì… Ma non finisce qui! In tutti i poveretti phe hanno perso il senso immenso della vita! Non chiedo mica un regno intero, Dico io… Sono un indegno messaggero e cerco Dio In chi vendette onore per denaro e ora nel cuore mette un muro!