Mazzarri come allenatore è più bravo di Mancini, per me non c'è alcun dubbio.
Due i capolavori del tecnico di San Vincenzo: la salvezza della Reggina con 11 punti di penalizzazione, ma soprattutto i 4 anni napoletani.
Mazzarri prese il Napoli subentrando a Donadoni esonerato dopo poche giornate.
Da subito la squadra si trasformò.
Negli anni vissuti a Napoli Mazzarri ha affrontato Champions, sconfiggendo in casa il Manchester di Mancini, il Chelsea e pareggiando col Bayern e ha ben figurato in campionato, conquistando una Coppa Italia.
Il suo Napoli aveva sì Cavani, Lavezzi, Hamsik, ma giocava anche con Grava, Cannavaro, Aronica e Britos in difesa.
Mancini non ha fatto gavetta, subito lo hanno chiamato ad allenare grandi squadre, ha vinto, ma è stato anche esonerato e le sue squadre erano composte da campioni.
Mazzarri è stato vittima della propria presunzione, voleva dimostrare di essere bravo a prescindere,Napoli e l'ingombrante De Laurentiis gli stavano stretti.
Il suo errore è stato quello di credere a Moratti, un Presidente al passo d'addio che lo ha blandito con promesse che non poteva mantenere. Subito dopo si è imbattuto nel clan degli Argentini i veri padroni della squadra, che ha dovuto tenere in campo per non rimetterci le penne.
Mazzarri pensava di aver vinto la sua battaglia quando è arrivato Thohir. L'Indonesiano sembrava aver capito e gli ha dato fiducia.
Moratti peggio di De Laurentiis, non ha tardato a compiere la sua vendetta.
Facile infiammare una piazza contro l'allenatore "piagnina".
Thohir non ha più avuto i coraggio di difenderlo, così Mazzarri è andato via, bollato come perdente, adatto solo a piccole realtà
Il sogno dell'allenatore che svanisce proprio sul più bello.
E pensare che il Napoli gli aveva offerto un contratto milionario sdegnosamente rifiutato.
Quante scelte sbagliate, Mazzarri! Guidate più dall'orgoglio che dalla saggezza.
Resta il fatto che Mazzarri è più bravo di Mancini!