A parte il titolo allarmista, l’annuncio va preso con le dovute pinze; infatti sembra che ogni anno qualche compagnia preannunci attacchi verso sistemi operativi abitualmente tralasciati dagli hacker, come Linux o Mac OS X. È vero però che maggiore è la diffusione di un OS, maggiore attenzione attrae e questo si riflette in parte nel numero di virus malware in circolazione che lo prendono per bersaglio. È almeno quanto è scritto nel Threat Predictions Reportdi McAfee per il 2011.
È un credo comune presso gli utenti Apple che Mac OS X sia virtualmente invulnerabile ai virus. Questa false sicurezza è proprio ciò che rende i Mac più facile preda dei virus. La piattaforma Apple è stata, come la altre piattaforme d’altronde, facilmente bucata dagli hacker alle conferenze sulla sicurezza informatica. Quello che sembra aver protetto Mac OS X finora è prima di tutto la sua diffusione: troppo ridotta per giustificare il tempo e lo sforzo della creazione di virus su misura.
Ma con la crescente popolarità di Mac OS X, iPad e iPhone e con il prossimo rilascio di Mac OS X Lion, il centro di attenzione degli hacker, che tradizionalmente è costituito dai sistemi Windows, potrebbe cambiare. Allora un minimo di accortezza in più nella scelta delle password e nella navigazione potrebbe essere richiesta.
[Source TUAW]