Un raggio di sole in una mattina uggiosa,
una brezza primaverile che mi accarezza il volto,
un pensiero felice arrivato d’incanto,
tu sei questo ed altro:
un’energia che mi travolge in un turbine di pensieri
che mi fanno arrossire, che mi lasciano stupito.
E mentre ti scrivo queste poche righe,
gettate a caso su un foglio di carta,
una dolce sensazione mi soffoca il respiro,
un brivido caldo scuote la mia anima.
Come un ladro celo me da me stesso,
seguendo il sentiero tortuoso dei miei pensieri,
colpevole e consapevole,
ma decisamente, si, decisamente, vivo.