Dal 12 al 13 luglio, Samassi sarà investita da una carica di sostenibilità e creatività con il Festival “Med in Art”, letteralmente Mediocampidano in Arte, ma più in generale da “medio” (“che sta al centro”).
“Med in Art” invaderà le strade del paese, gli spazi urbani saranno ri-arredati grazie all’utilizzo di materiali locali, riciclabili ed ad impatto ambientale zero. L’uso di installazioni, di proiezioni, e di illuminamento, avranno lo scopo di dare una “veste” nuova ed una nuova luce a luoghi che da anni sono considerati in modo unilaterale.
Si creerà, in questo modo, una passerella nella quale saranno organizzati concerti, degustazioni, installazioni di fotografia e di pittura, proiezioni video, live painting, giocolerie, baby parcking, utilizzo della terra, riciclo, scoperta di antichi giochi e tanto altro. La piazza centrale delle attività sarà Piazza Italia, nella quale si svolgeranno anche reading, workshop, dibattiti, ed aperitivi culturali.
Sarà proiettata una selezione di cortometraggi dallo Skpeto International Film Festival che ogni anno si presenta a Cagliari nel mese di aprile riuscendo a convogliare migliaia di spettatori.
Di notevole interesse sarà la performance degli ospiti d’onore come Mogol, Jacopo Cullin, Beppe Dettori, La Contrabbanda, Ditta Vigliacci, od ancora le evoluzioni del Parkour, una disciplina metropolitana nata in Francia che consiste nel seguire un percorso superando ogni ostacolo. Presente il Lavoratorioventiundici con le sue proposte di miglioramento della vita delle persone grazie alla condivisione di ideali e valori.
Gli artisti coinvolti nel Festival sono:
Emanuele Contis: sassofonista jazz e direttore artistico del festival;
Mogol: con lo spettacolo “Mogol si racconta…” viaggio nella storia della musica italiana;
Beppe Dettori: ex cantante dei Tazenda;
Jacopo Cullin: attore di teatro e cinema, regista;
FBI Band: tra i migliori musicisti del panorama isolano;
Ditta Vigliacci: specializzata nel affrontare le avversità dell’inaspettato ed in molteplici discipline di circo nuovo, vecchio e contemporaneo;
Andrea Granitzio: musicista e compositore;
La Contrabbanda: un carosello di canzoni d’autore dagli anni ’50 ad oggi;
Giuseppe Carta: poeta di Cagliari con le sue Visioni dal periscopio emozionale;
Andrea Muscas: cantante dei Collegium;
Aurora Lecis: giovane e promettente talento di Samassi;
e tantissimi altri ospiti tra giocolieri, registi, compositori, attori e musicisti per le varie jam session che si svilupperanno per le strade della città.
Lo spazio sarà circoscritto e tutte le installazioni verranno rigorosamente rimosse e non lasceranno traccia al termine del Festival. Dunque non perdetevi la possibilità di assistere alla trasformazione di Samassi in un centro di mescolanza tra presente e tradizione nel quale partecipano a pieno titolo arte, sostenibilità e cibo.
Written by Alessia Mocci
Addetta Stampa (alessia.mocci@hotmail.it)
3480962872
Info