Secondo l’accusa il primo avrebbe prescritto i farmaci e la seconda avrebbe inviato le ricette al servizio sanitario nazionale incassando rimborsi sovradimensionati. Si tratta di Luigi Piazza e Giovanna Puletto.
Le prescrizioni avrebbero fruttato un rimborso di oltre 3.000 euro. Gli episodi, avvenuti a Torriglia, nell’entroterra genovese, riguardano gli anni 2009-2010.