Medioevo romantico

Creato il 15 novembre 2011 da Italiamedievale @italiamedievale

L’appuntamento di mercoledì 16 novembre 2011 alle ore 21 nella sala della Fondazione Gottarelli in Via Caterina Sforza, 13, a Imola (Bo) ha per titolo “Medioevo romantico”. L’Ottocento romantico rivalutò e guardò al Medioevo come a un’epoca positiva, perché pervasa da forte misticismo e spiritualità. Nel Medioevo la religione aveva svolto un ruolo fondamentale per la società del tempo. Forniva le coordinate morali ed esistenziali. In quel periodo si rintracciano le origini dei popoli e delle tradizioni nazionali, e questo Medioevo romantico diventa il regno della passionalità e dei sublimi eroismi, un mondo di castelli, cavalieri e trovatori. Con il Romanticismo, il Medioevo acquista importanza, esso si rivolge al Medioevo per ritrovarvi quegli episodi che ne indicassero l’orgoglio nazionale. Una poesia di Giosue Carducci “Faida di Comune” sarà l’occasione per dialogare su un testo ricco di storia e di suggestioni, su un poeta tra i più grandi della letteratura italiana, tanto amato in passato quanto trascurato oggi dalle giovani generazioni. L’occasione per la conferenza, animata da immagini e dalla lettura di testi, è un componimento che in forma di ballata racconta un capitolo della lunga contesa fra Pisa e Lucca per il dominio del territorio circostante. Carducci fu fra gli estimatori ottocenteschi della civiltà comunale, nella quale vedeva il primo nucleo della nascente nazione italiana, di cui riocorre quest’anno il 150° anniversario, ma fu anche un attento raccoglitore e studioso di testimonianze storico-letterarie delle nostre origini.