Era prevedibile l’escalation dopo l’uccisione dei tre ragazzi israeliani. Il medioriente è di nuovo in fiamme. E chissà per quanto e quante vite porterà via la testardaggine delle classi dirigenti di Israele ed Hamas.
Il Post. Israele ha intensificato le sue attività militari nella Striscia di Gaza, conducendo diversi attacchi aerei nella notte tra lunedì 7 e martedì 8 luglio. I bombardamenti sono stati effettuati in risposta al lancio di decine di razzi da parte di Hamas verso i territori israeliani, hanno spiegato i responsabili dell’esercito di Israele. Stando alle stime diffuse fino a ora, 15 palestinesi sono morti negli attacchi aerei. Tra Israele e palestinesi la tensione è aumentata negli ultimi giorni in seguito al ritrovamento dei corpi dei tre ragazzi israeliani rapiti a metà giugno e all’uccisione di un ragazzo palestinese, condotta da un gruppo di ebrei estremisti forse per rappresaglia.