Siamo sicuri che questo gesto non porterà nulla oltre l’ovvia indignazione di una parte di quegli ascoltatori che ancora credono che informare sia innanzitutto un dovere per una azienda come la RAI, che, godendo del pagamento di quel famoso canone sborsato da tutti i cittadini, dovrebbe spiegare attraverso i servizi e le inchieste quale sia la realtà nel paese in cui viviamo raccontando i veri fatti, o quantomeno anche quelli e non soltanto la propaganda.
Una cosa è comunque certa, non tutti ormai sono interessati alla realtà della vita quotidiana, ai racconti dei precari che arrancano con difficoltà, ai licenziamenti o alla chiusura di moltissime imprese a causa di questa crisi che per qualcuno altro sembra invece non esistere.
E’ anche in difesa di costoro che Maria Luisa Busi prende la sua decisione, dissociandosi da questo modo di gestire il potere dell’informazione, bene primario in qualunque paese che si voglia definire civile. Capiranno quest’ultimi il valore e la qualità del gesto? Ne dubito fortemente, e lo dimostrano i risultati elettorali che continuano a premiare “La cricca” anche quando le evidenze del malaffare risultano evidenti persino agli occhi degli elettori del PDL. E ”La cricca” spreme ben bene anche loro, mica soltanto gli elettori dello schieramente opposto, ma tant’è.
Siamo evidentemente avviati verso una china che, con l’addormentamento delle masse, succhierà man mano tutte le risorse del paese a favore di pochi eletti, fino al punto di non ritorno, Argentina docet.
Non servirà a molto, ma non potendo fare altro oltre che levare la mia voce di dissenso, nel mio piccolo tengo le dita incrociate sperando che l’ingordigia di questi maledetti si fermi un momento prima dell’inevitabile crac, salvando il futuro di quelle generazioni che saranno costrette ad addossarsi il peso della ricostruzione.
E non crediate che sia impossibile che accada, questo è successo in Argentina nel 2008, un paese ricchissimo di risorse molto più dell’Italia, impoverito dalla grande piovra U.S.A. che si è appropriata dei beni degli argentini gestendo il potere dello stato attraverso dei fantocci che ha provveduto ad arricchire per mantenerne il controllo, e questo invece è successo in Grecia pochi giorni fa. La Grecia, stessa faccia stessa razza, pensiamo veramente di essere così ricchi e che a noi queste cose non possano accadere?