Il mondo della VR sembra voler approdare anche nel mondo della mitologia con un nuovo gioco in prima persona, un titolo ambientato nell’antica Grecia e voi, malcapitati protagonisti della vicenda, dovrete cercare la via per la salvezza negli intricati percorsi di templi rovine e labirinti dell’antica Grecia e risolvere i misteri che avvolgono il posto.
Medusa’s Labyrinth, a detta degli sviluppatori, è un titolo dalle tinte horror con una meccanica di gioco “stealth” simile a quella di Thief.
Perché horror? Be’, già trovarsi dispersi in un labirinto non è per nulla divertente, aggiungeteci il fatto di dover scappare da creature mitologiche non proprio piacevoli… e non scordatevi che, ovviamente, il tutto è compatibile con Oculus Rift!
Il titolo, come già accennato, riproporrà non solo il labirinto, ma moltissime ambientazioni tipiche della Grecia antica, setting che è stato esplorato finora soltanto da God of War, ma su cui gli sviluppatori di Medusa’s Labyrinth puntano moltissimo. Non a caso c’è un grandissimo lavoro di documentazione archeologica e letteraria dietro alla progettazione del gioco.
Il team Guru Games AB, inoltre, non è nuovo nel campo dello sviluppo per Oculus: nel gruppo sono tutti entusiasti del visore, che seguono sin dai primissimi tempi, e credono che la VR e il genere horror costituiscano un’accoppiata vincente molto richiesta dal pubblico. Allo stesso tempo sono consapevoli di essere un team di sviluppo molto piccolo, ma sperano comunque di riuscire a portare a termine il loro progetto.
I ragazzi hanno ben chiare le tempistiche dettate dai loro impegni e dalle loro risorse, per questo hanno avviato una campagna Kickstarter pianificando attentamente i tempi di produzione. Se tutto andrà secondo le previsioni, il titolo sarà finalizzato per febbraio 2016.
Per quanto non ci colga di sorpresa il fatto che l’accoppiata “horror più Oculus Rift” riscuota grande successo, non può che far piacere vedere un cambio di rotta per quanto riguarda il setting di questi titoli, ma allo stesso tempo comincia a sorgere il dubbio che proprio la grande richiesta di giochi (e non solo) di questo genere rischi di saturare presto il mercato della VR. Confidando nella creatività degli sviluppatori di Medusa’s Labyrinth (e non solo) vi lasciamo con qualche concept art del gioco.