Chi non ricorda il caso Megaupload. Kim Doctom, il fondatore, ha già ricevuto svariate vittorie. Ora se ne aggiunge un altra, che potrebbe portare ad una sua scarcerazione, seppur non proprio di reclusione si può parlare in quanto Doctom è agli arresti domiciliari.
Sta volta le autorità incaricate di indagare sul caso, hanno dichiarato inadeguate ed al limite della legalità le procedure di sequestro adottate dalle forze dell’ ordine Americane, le quali per prime, sotto richiesta delle multinazionali, hanno proceduto all’ imposizione della chiusura di Megaupload.