Capita a Cuba con gli italiani di discutere sul come ci si comporterebbe in caso di problemi fisici o di salute,parlo di persone che passano almeno 6 mesi la' o che hanno la residenza permanente.I primi non hanno dubbi,taxi per Holguin e primo aereo per l'Italia,quelli con la residenza prendono in considerazione anche il fatto di andare a la Habana e di ricoverarsi in qualche clinica.
Si parla,quasi sempre a vanvera,della sanita' cubana e del fatto che sia o meno di qualita'.
La Rivoluzione ha investito molto sulla salute,l'aiuto internazionalista che Cuba fornisce a molti paesi del mondo e' una cosa fantastica che ha salvato migliaia di vite umane cosi' come e' importantissimo che studenti di tanti paesi possano studiare medicina a Cuba per poi salvare vite una volta tornati in patria.
Gia' solo per questo e' valsa la pena fare una Rivoluzione.
A Tunas stanno costruendo di continuo case per i medici che tornano dalle missioni,andare in missione e' cosa ambita perche' consente un salto di qualita' nella vita del medico e dei suoi famigliari.
Il problema e' che il fior fiore dei medici cubani in questo momento e' all'estero e a Cuba sono rimaste le terze linee.
Faccio 2 esempi concreti.
La zia della novia di un mio amico italiano e' di Guaymaro,il primo paese nella provincia di Camaguey arrivando dalle terre tunere.
Anziana,ha avuto un problema di intestino,e' stata operata all'ospedale di Guaymaro,una operazione di routine,togliere l'occlusione intestinale,mettere qualche punto e via.
L'ha operata un dottorino che ha messo male i punti prima di richiuderla,nella notte i punti all'intestino hanno ceduto e la poveretta si e' ritrovata piena di merda dentro....
Il dottore irrintracciabile,il mio amico e' riuscito a trovarlo e,in taxi a sue spese,lo ha mandato a prenderre.
Non ha risolto nulla,non sapeva risolvere nulla,sempre in taxi ha portato la zia a Camaguey in ospedale,quando sono partito era ancora la' a combattere per non tirare l'ala.
Il secondo esempio tratta di un mio amico italiano con residenza a La Habana,a un bel momento gli si e' bloccata completamente la schiena,da non riuscire a stare ne' seduto,ne' in piedi,era da operare.
Saggiamente vivendo la' si era fatto in Italia una assicurazione coi controcazzi,si e' fatto ricoverare in una delle cliniche d'elite che ci sono alla Capital,operato da un luminare,un famigliare e' arrivato dall'Italia la assicurazione gli ha pagato l'hotel e aveva una diaria che non riusciva a spendere.
Operazione perfettamente riuscita in un posto che mi ha descritto di livello di una clinica privata svizzera con le palme al posto delle stelle alpine.
In quella clinica giravano ambasciatori,funzionari delle ambasciate e gente danarosa dei vari paesi del latino america che venivano a operarsi li'.
Cuba su molte situazioni mediche e' all'avanguardia,basta pensare agli occhi,sono fra i migliori al mondo,scuola sovietica.
Il mio amico non fa altro che parlare bene della sanita' cubana ma il trattamento che a lui e' stato destinato e' quello che avrebbe avuto un fulano qualunque?
Non credo proprio.
Se vogliamo dire che la sanita' cubana per il popolo e' di livello superiore al livello di altri paesi della regione allora sfondiamo una porta aperta,se vogliamo dire che comunque gli ospedali ci sono,i medici anche,che nessuno e' lasciato a se stesso allora siamo daccordo ma se vogliamo parlare di medicina di qualita' assoluta allora siamo su un binario morto.
Noi siamo italiani,europei,abituati a determinati servizi,poi ovviamente la malasanita' sappiamo cos'e' ma a livello generale in Italia la sanita' funziona e ci sono migliaia di medici che, pur coi tagli in bilancio e di organico,lavorano con impegno e con grandi risultati di conseguenza non ci puo' e non ci deve essere paragone fra la sanita' italiana,paese che resta fra i 6/7 piu' evoluti al mondo e quella cubana,paese emergente ma sempre del terzo mondo.
Sono stato al Hospital Guevara di Tunas ad accompagnare gente,be'.....e' un grande ospedale ma credetemi,meglio salire sul primo aereo per l'Italia e risolvere qua' i nostri problemi di salute.