L’autunno è la stagione della melagrana. Questa bacca è caratterizzata da una scorza coriacea che una volta eliminata, mostra il suo contenuto in “grani”. Quest’ultimi sono estremamente succosi e hanno un sapore molto forte, quasi asprigno”. Possono essere centrifugati in modo da ottenere una gustosa bevanda anti-age. Infatti, è noto che la melagrana è ricca di composti antiossidanti (molecole che contrastano l’azione lesiva dei radicali liberi). Nello specifico, troviamo vitamina A, C e del complesso B; tra i minerali spiccano il potassio e il fosforo. Alcuni studi mostrano il ruolo positivo svolto dalla melagrana nei confronti del sistema immunitario. Ecco perchè è preferibile consumarla in questo periodo di transizione; infatti i suoi principi attivi ci preparano ad affrontare le malattie da raffreddamento. Insomma, si tratta di un vero e proprio vaccino naturale.
Da uno studio condotto presso l’Università del Wisconsin (Usa) è emerso il ruolo positivo svolto dal succo di melagrana nella prevenzione del tumore alla prostata.
Il succo di melagrana lo troviamo nelle erboristerie e nei negozi di alimentazione naturale, ma può essere preparato anche in casa. È sufficiente centrifugare i semi dei frutti freschi, una volta rimossa la parte bianca. Attenzione: il succo deve essere consumato subito, altrimenti i preziosi antiossidanti vengono “persi” a causa dell’ossidazione dovuta all’interazione con l’aria e con la luce. Idem per i succhi reperibili in erboristeria: la confezione una volta aperta va conservata in frigo e consumata nel giro di 6-7 giorni. Il momento migliore per bere il succo? La mattina appena svegli.