Melbourne Sustainability Festival

 Stiamo diventando un pò monotematici vero? E' che guarda caso, proprio il finesettimana appena trascorso ha visto il 'clou' delle manifestazioni riguardanti proprio questo tema a noi carissimo...la sostenibilità appunto.E quindi, lasciati gli studi alle spalle (avete presente i gufi con gli occhiali e il cappellino da laurea americana in testa? ecco, iniziamo veramente a somigliare parecchio a due 'saggi' gufi...), ci siamo fiondati a Federation Square, il cuore dell'evento.
Lungo il Birrarung-Marr (la sezione di parco fra il fiume Yarra e Fed Square) c'era la zona degli stand che oltre a offrire prodotti per il giardinaggio (dai pacchetti di semi, ai vasi fatti di copertoni riciclati che vedete qui sotto) e la casa (saponi naturali - e qui vi invito a 'checkare' la saponaria', cioè la pianta-sapone-, tessuti in fibre naturali quali canapa e bambù, pannelli solari e fotovoltaici, sistemi di condizionamento o di riutilizzo delle acque piovane, auto elettriche) ...

... promuovevano simpatiche iniziative locali come questa 'Adotta un contadino' (ovviamente un contadino virtuoso che rispetta i principi di agricoltura organica)

ma anche organizazzioni di permacultori volontari che corrono in aiuto di quei cittadini che sono alla disperata ricerca dell'orto perfetto per le loro necessità, collaborando con designer di permacultura e mettendo a disposizione il loro tempo e la loro voglia di imparare per mettere in piedi (in poche ore come in una giornata) l'orto desiderato.
 E poi ancora piccole aiuole informative come questa sui benfici della pacciamatura...


E poi l'area per i rifornimenti gastronomici, con stand 'lavapiatti' (no, non lavastoviglie, ma sorridenti volontari dotati di spugnetta), pietanze bio, vegetariane, vegan, v...ia dicendo.
E LUI, seduto al frullatore a pedali!

Questa invece è una bella collezione di mele da sidro:-)

E questi? Guardate bene... sì, sono proprio aspirapolveri Electrolux!! Questi modelli purtroppo non sono in vendita, ma sono bellissimi, creati utilizzando per almeno il 50% plastica proveniente da rifiuti recuperati sulla spiaggia!

Ci siamo poi incamminati su verso la piazza....


... dove invece facevano bella mostra una serie di biciclette multiuso per incentivarne l'uso al posto dell'auto

  
E se ancora non foste convinti sulla grandiosità dell'umile bicicletta, vi rimando ai versi del Pascoli che, proprio come questo mezzo di trasporto ha intitolato una poesia:
"... Mia terra, mia labile strada,sei tu che trascorri o son io ?Che importa? Ch'io venga o tu vada,non è che un addio!Ma bello è quest'impeto d'ala,ma grata è l'ebbrezza del giorno.Pur dolce è il riposo . . . Già calala notte: io ritorno.La piccola lampada brilla per mezzo all'oscura città.Più lenta la piccola squilladà un palpito, e va. . .dlin... dlin..." 
Ma tornado a noi. In piazza c'era anche il palco per i musicisti (che purtroppo facevano un pò pena - è il caso di dire che fossero l'unica ...nota negativa!), ma non importava poi molto perchè la giornata era semplicemente perfetta. Nell'aria ormai si sente il finire dell'estate, ma la dolcezza di giornate come queste è ben accetta dopo i furori del sole estivo. 

E quale modo migliore per concludere una passeggiata se non con una rinfrescante Golden Ale?Ahhh... Cin cin! (o ..Dlin dlin)