Meme 30 giorni di libri – 5° PUNTATA

Penultimo appuntamento del meme 30 giorni di libri. Eccoci!

21) Un libro che ti ha consigliato una persona importante per te.

Vacanze in villa di  Madeleine Wickham (Sophie Kinsella)
Veramente non l’ho ancora letto, ma so già che mi piacerà. Dimenticavo, la persona importante che l’ha letto e me l’ha consigliato è mia mamma (anche lei fan della Kinsella).

Vacanze in villa
 di  MadeleineWickham

22) Un libro che hai letto da piccolaBiografia di Marie CurieSì, lo so, non è che sia proprio uno di quei libri che si leggono da piccoli, né che si regalano ai bambini…. Me l’aveva fatto prendere in prestito dalla biblioteca della scuola la mia maestra delle elementari. Siccome erano i primi libri che noi bambini leggevamo, era lei a consigliarci il libro da prendere in prestito (penso in base alle nostre “indoli”). Evidentemente aveva visto in me una piccola scienziata (e si era sbagliata di grosso!)

La biografia di Marie Curie

23) Un libro che credevi fosse come la gente ne parlava e invece sei rimasta o delusa o colpita
Il Grande gatsby di Francis Scott Fitzgerald
Me l’aveva prestato anni fa un’amica che ne era rimasta entusiasta, ma sinceramente non mi era piaciuto proprio per niente. E pensare che è anche ambientato negli anni ’20 che mi piacciono tanto! Ma ho deciso di dargli un’altra possibilità, questa volta cinematografica: sto infatti aspettando in trepidante attesa che esca il film con Di Caprio. Anche se mi piacerebbe molto anche guardare la versione del 1974 con Robert Redford (che è sempre un bel vedere…).

Il Grande gatsby di Francis Scott Fitzgerald

24) Il libro che ti fa fuggire dal mondo
Tutti i libri mi fanno fuggire dal mondo! Con l’immaginazione che mi ritrovo poi ci vuole veramente poco…



25) Un libro che hai scoperto da poco.  
Il giornalino di Gian Burrasca di Vamba
Ho scoperto questo libro qualche mese fa, quando mio zio me lo ha regalato in un’edizione del 1971. Prima conoscevo solamente lo sceneggiato, quello con Rita Pavone, e non sapevo nemmeno che fosse tratto da un libro. Ed è stata una piacevolissima scoperta! Un concentrato di ironia e divertimento al quale veramente non si può resistere. Quando lo leggevo mi ritrovavo a ridere da sola come una matta pensando a tutto quello che combinava questo bambino pestifero, ma sempre con le migliori intenzioni.

Il giornalino di Gian Burrasca
di Vamba

Alla prossima!