Per ora... solo una strada, la Ruta 7
Tra il 19 ed il 22 di Novembre, Eugenia ed Io, per motivi di svago, abbiamo intrapreso un viaggio alla scoperta del lontano ovest: la provincia di Mendoza. Ora che ho fatto i compiti ( le cinque W del giornalismo anglosassone: Who, What, When, Where e Weasley.... cioè volevo dire Why) posso passare senza indugio alcuno alla narrazione eziologica dei summenzionati accadimenti.Really Greg? ... Why !?
1. Mendoza! La provincia di Mendoza è una delle ventitre (con la città di Buenos Aires sono ventiquattro) provincie Argentine, la sua superficie è circa la metà della superficie d'Italia, è una terra ricca ed eterogenea che adagia le sue vaste pianure ai piedi delle più imponenti montagne d'America. Si trova all'estremo ovest dell' Argentina, nella cosiddetta regione del Cuyo. Da qui si può accedere per via Andina al Cile oppure tornarsene da dove si è venuti (Vicuña Mackenna, per esempio) senza andare a trovare Vidal e tutti gli altri calciatori detentori del titolo di "peggio pettinati dell'anno". La provincia di Mendoza è famosa mondialmente per i suoi vigneti e per la produzione del Malbec: un vino davvero speciale la cui storia è molto interessante, così interessante che scommetto andrete da soli a leggerla su wikipedia. Ovviamente scherzo, fino a un certo punto, anche perchè torneremo presto a parlare di vino su queste empie pagine. Non soltanto alcolici pregiati omaggiano quest'angolo di mondo: nella provincia di Mendoza si producono anche ingenti quantità di olio d'oliva e di turisti, visto e considerato che qui si trovano luoghi incredibili e maestosi, come l'Aconcagua (regina delle Americhe), attrazioni naturalistiche e sportive, come il Rio Atuel e come gli innumerevoli comprensori sciistici."Minchia ma non finisce più!", Greg dopo 500 km
2. Il viaggioCome potete notare dall'infografica gentilmente offertaci da Google, da La Plata alla città di Mendoza, che come i più avranno intuito è il capoluogo dell'omonima provincia, ci sono ben 1.100 Km. Per tornare a paragoni belpaesistici sarebbe come andare da Milano ad Otranto, con la differenza che qui i tratti di autostrada sono davvero pochi, per il resto è tutto "ruta" e soprattutto, lungo la strada, non c'è proprio una mazza! Oltre alla città di Mendoza abbiamo visitato zone limitrofe come il "Cañon del Atuel" (Canyon del fiume Atuel), la valle di Uspallata, il Puente del Inca (ponte dell'Inca) e il parco provinciale della Aconcagua. Inoltre abbiamo goduto delle visite ai vigneti e alle cantine Mendocine (leggasi Mendosine) e soggiornato nell'ospitale provincia di San Luis, una specie di contea qui nella terra di mezzo.Tipico negozio Sanluisino
3. Ready... Steady...Boh !?Questo post vuole essere una mera introduzione, presto ne seguiranno altri più dettagliati e succulenti , ricchi di foto e di puttanate in vecchio stile Greg. Statemi bella!