Sedi staccate del tribunale ed uffici del giudice di pace: la “sforbiciata” è già partita. Dal 13 settembre il taglio delle sedi giudiziarie, causato dalla spending review, sarà operativo.
Nell’Agrigentino chiuderanno i battenti le sedi staccate del Tribunale di Licata e Canicattì. Mentre resterà aperto il tribunale di Sciacca che in un primo momento era stato inserito nella lista delle sedi da tagliare, ma il governo “Monti” aveva ripescato sei tribunali tra cui quello saccense che in questo modo resterà attivo.
Gli uffici del giudice di pace inseriti nella lista da tagliare sono: Aragona, Cammarata, Casteltermini, Cattolica Eraclea, Favara, Palma di Montechiaro, Ravanusa, tutti del distretto di Agrigento e Bivona, Menfi e Ribera del distretto di Sciacca.
Tutte queste sedi chiuderanno a partire dal 13 settembre, mentre resteranno attive, per il momento: Canicattì e Licata, oltre naturalmente agli uffici del giudice di Pace di Agrigento e Sciacca. In sostanza 4 sedi su 12. Otto sono quelli che chiuderanno i battenti.