Meniamo le mani - come ti omaggio un eroe d' azione.

Creato il 03 dicembre 2013 da Beatrixkiddo

Il cinefilo e' una fantastica specie di appassionato, che transita dai film piu' colti alle tamarrate piu' bieche con lo stesso amore. E proprio per omaggiare i piu' rappresentativi esponenti del cinema "crash-boom-bang", il solito gruppo di blogger cinefili ha ideato la rassegna "Meniamo le mani", a cui ovviamente, non potevo mancare. E per celebrare degnamente i nostri "eroi d'azione" ho scelto un film dove si incrociano i guantoni, "Rocky 4".Ve lo ricordate ? "au.! living in Americaaaaa!" ..bastava questa prima scena, con un Apollo Creed in mutandoni a stelle e strisce per classificarlo come una tamarrata doc.
Diciamo la verità, era cominciata davvero bene. Nonostante il protagonista non propriamente espressivo "Rocky" era una bella storia di riscatto, il poveraccio che grazie alla box arriva in cima al mondo...è finita...ecco, direi che la foto a sinistra dice tutto......lo sò, dopo ce ne sono stati altri due, ma per me la saga di Rocky termina con "lo scontro finale".Ma torniamo al filmacccio.. il buon Silvestro manco in "Rambo" si piglia così sul serio.  
Rocky qui è il perfetto ammerrigano, bravo, buono e giusto, che combatte contro il cattivone russo che ha fatto secco a suon di pugni quell'imbecille di Apollo Creed sul ring. 
E allora Rocky, ammerigano  bravo patriota  parte per la Russia, su invito dell'entourage di Drago per quella che a molti, compresa "Adriaaanaaa" pare una missione suicida, vendicare l'amico morto in mutandoni a stelle e strisce. Ma la Russia è una terra immonda, che non ha rispetto per nessuno, nemmeno per i propri atleti  Il disgraziatissimo Ivan Drago infatti, viene allenato come se si trattasse di un robot, programmato per vincere ad ogni costo, e dopato con chissà quale diavoleria. Ma lui ha a disposizione macchinari di ultima generazione, mentre Rocky si allena in piena Siberia, firmando quella che, secondo i brutti Russi, sarà la sua condanna a morte.
E il film è tutto American buona vs Russia cattiva, fino all'ormai mitico "io ti spiezzo in due"...inizio del suddetto "scontro finale".E vai di mazzate fino alla fine, che tutti noi conosciamo in un tripudio di lacrime patriottiche.
Insomma, stereotipi reaganiani come se piovesse ed ironia sotto le scarpe, come d'uso nei film del nostro Silvestro, padre, anzi ormai nonno, di tutti gli eroi action.
Eppure la boiatona è diventata oggetto di culto, ed allora giusto inserirla in questa rassegnona, a cui, oltre me, hanno partecipato e, parteciperanno:
25/11 - Cinema Spiccio - Invasion USA
26/11 - Movies Maniac - Trappola in alto mare
27/11 - Bollamanacco - Arma non convenzionale
28/11 - Non c'è paragone - xXx
29/11 - Ho voglia di cinema - Karate Kid
30/11 - WhiteRussian - Battle of the damned
1/12 - Director's CultTango & Cash
2/12 - Montecristo - Jimmy Bobo
4/12 - Combinazione Casuale - L'ultimo boyscout
5/12 - Pensieri Cannibali - Arma Letale
Questa  piccola, pazza rassegna parla del cosiddetto cinema "tamarro". Quindi mi pare doveroso il saluto ad quello che è stato uno dei protagonisti della fantastica, e tamarrissima, saga di "Fast and Furious" Paul Walker
Goodbye Paul...te ne sei andato decisamente troppo presto.


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