Mentire sul meteo

Creato il 03 luglio 2012 da Tnepd

Un fronte di bassa pressione preme dal Nord Atlantico, ma è costantemente bloccato dalle diuturne attività di aerosol clandestine che, attualmente, si concentrano sulle coste settentrionali della Francia e su gran parte della Penisola iberica. In questo contesto il Centro Europa è caratterizzato da temperature elevate, cielo sgombro da “cumuli da bel tempo” e piogge inesistenti, anche se la consistente evaporazione sul Mediterraneo dovrebbe contribuire alla formazione di nubi. Così, infatti, dovrebbe essere, ma i valori di UR sono scientificamente mantenuti bassi, grazie alla dispersione di particolati igroscopici, in special modo nelle ore notturne. Tale diffusione si manifesta nelle fitte nebbie e foschie di ricaduta. Sono brume di nanoparticolati tossici tipicamente circoscritte agli strati più bassi dell’atmosfera e che non superano i 1.500/2.000 metri di altitudine, come ben sanno i piloti commerciali che sono stati vittime della di sindrome aerotossica [1]. Questo dettaglio si rivela significativo, se si considera che le operazioni con fini igroscopici (volte cioé a ridurre drasticamente l’umidità atmosferica) vengono svolte alla base del cumulo. A questo proposito, ci viene in soccorso il voluminoso testo: “Weather modification – Final Report“, redatto e pubblicato nel 2001, nel quale vengono descritte le tecniche di inseminazione delle nubi, sia per indurre le piogge sia per inibirle. Nel capitolo relativo al cloud seeding finalizzato alla dispersione di nuvolosità che potrebbe cagionare precipitazioni piovose, sono interessanti le seguenti righe:

“In many regions of the world, cumuliform clouds are the main precipitation producers. Cumuli (from small fair weather cumulus to giant thunderstorms) are characterized by vertical velocities often greater than 1.0 m s-1 and, consequently contain high condensation rates. They can contain the largest condensed water contents of all cloud types and can yield the highest precipitation rates. Their strong vertical currents can suspend particles for a long enough time for them to grow to large sizes (hail, large raindrops). For these reasons, cumulus clouds appear to be candidates for modification according to both the static and the dynamic seeding hypotheses”.

“In molte regioni del mondo, le nuvole cumuliformi sono le principali generatrici di precipitazioni. I cumuli (dai cumuli da bel tempo sino a quelli enormi legati alle tempeste) sono caratterizzati da velocità verticali spesso superiori ad un metro al secondo; di conseguenza contengono tassi elevati di umidità. I cumuli possono contenere acqua condensata in quantità maggiori rispetto a tutti gli altri tipi di nembi e possono fornire piogge copiose. Le loro forti correnti verticali possono lasciare in sospensione le particelle (nuclei di condensazione) per un tempo abbastanza lungo tale da permettere loro di ingrossarsi. Per queste ragioni, i cumuli sembrano essere i candidati migliori per interventi di modificazione meteorologica“.

E’ chiaro il motivo per cui i cumuli da bel tempo sono completamente assenti nei nostri cieli, da qualche anno a questa parte. Il motivo è costituito dal fatto che essi vengono distrutti (o ne viene prevenuta la formazione) per meri obiettivi militari e politici. Le conseguenze sono evidenti, ma la maggior parte della popolazione non si avvede della guerra climatica in atto, grazie anche alla manipolazione mentale perpetrata dai meteorologi militari e civili. Costoro, anche attraverso un impiego massiccio dei media, hanno inculcato l’idea che una giornata serena e soleggiata debba essere sgombra di nubi. Il particolare è apparentemente insignificante, ma se si tiene conto che i nembi si formano, per via dell’evapotraspirazione e soprattutto con le temperature elevate, anche sulle zone desertiche, capite che c’è qualcosa che non va…

Chi sono allora i responsabili? Basta ascoltare i graduati che cianciano in televisione. Basta leggere le menzogne dei loro lacché sui portali di meteorologia, per comprendere che costoro sono dei criminali e che vi stanno ingannando. In un mondo normale, essi dovrebbero essere processati e condannati ai lavori forzati da un tribunale per crimini di guerra in tempo di pace; invece questi gaglioffi vengono indorati e vezzeggiati e per di più remunerati con i denari di cittadini spesso ignari. Davvero qualcosa non quadra…

[1] Tutti i casi di sindrome aerotossica si registrano sempre durante la fase di salita oppure durante la fase di discesa e cioè in quella zona di atmosfera (1.500-2.000 metri) a più elevata concentrazione di particolato neurotossico, costituito da diversi elementi igroscopici quali, in primis, l’alluminio ed il bario.

PREVISIONI

Situazione sostanzialmente invariata, per cui assisteremo a giornate molto calde, cieli bianchicci nonché foschie e nebbie chimiche di ricaduta. Assenza di nubi da bel tempo, salvo alcune supersititi formazioni sui rilievi, laddove si potranno verificare sporadici e brevissimi temporali. In generale la media delle precipitazioni sul terrritorio italiano sarà nettamente inferiore ai valori medi stagionali e questo grazie, è bene ribadirlo, alle operazioni di geoingegneria illegale e clandestina in corso.

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l’Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.


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