Mentre in giro ci si diletta con le favole...ecco Il vero dramma dell'Italia

Creato il 02 dicembre 2011 da Beatotrader

Il mondo dell'informazione (blogosfera inclusa) continua a divertirsi in svariate forme dietro ai mitici complotti...
Ultimamente ne ho letto la versione più estrema e divertente:
c'erano una volta 5 persone che in un mercoledì senza tempo si trovarono a prendere il tè sull'Isola che non c'è.
Tra un'amena chiacchera ed un'altra (come sta il tuo cane?...come è andato il torneo di golf?....hai poi cambiato amante? No, ma in compenso ho cambiato yacht....etc)
avrebbero deciso a tavolino nientepopoimeno che L'ATTACCO ALL'EURO (rullo di tamburi!)....
riuscendo a coordinare una massiccia e precisissima strategia globale che coinvolgerebbe Mass-Media, Hedge-Funds, Banche, Politici, Banchieri, Traders ed anche mia Nonna...perchè ve lo confesso...faceva la cameriera sul Britannia e dunque l'hanno subito coinvolta nel nuovo complotto come senior-advanced-member-Bilderberg-tri-quadri-lateral....
E da lì tutto iniziò, tutto per colpa di una manciata di NEMICI ESTERNI:
la Crisi dell'Italia, la Crisi dell'Euro e la Crisi del Mondo intero.
Tutto a causa di quelle 5 persone...che se le becco...risolvo tutti i problemi del Mondo in 10 secondi....:-)
E pensare che senza IL LORO COMPLOTTO...
l'euro sarebbe andato benissimo, liscio come l'olio....
l'Eurozona sarebbe più unità che mai e le sue economie andrebbero tutte in armonia come gli ingranaggi di un orologio svizzero...
i debiti pubblici sarebbero non dico sostenibili ma sostenibilissimi
ed infine l'Italia non avrebbe nessun problema: andrebbe come una locomotiva trainando tutta l'eurozona verso un futuro armonioso e salvando la Germania dal default e dai sui crucco-debiti abilmente occultati...
Viral video by ebuzzing

Bene....dopo le Favole surreali, purtroppo torniamo alla Drammatica Realtà.
In 4 Anni Un Milione Di Giovani Italiani Ha Perso Il Lavoro venerdì, 2 dicembre 2011 - 10:29 In Italia i giovani sono al centro della crisi: la difficile situazione economica si e' abbattuta come una scure sugli under 35. In 4 anni il numero degli occupati e' diminuito di 980.000 unita' e nel 2010 quasi un giovane su quattro tra i 15 e i 29 anni non studia ne' lavora, consegnando cosi' al Belpaese un triste primato a livello europeo. Lo rivela il 45esimo rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese. Inoltre molto alta, rispetto alla medie Ue e' la quota degli scoraggiati. .
E v'incollo alcuni dati di questo nostro triste PRIMATO.
Disastro (dis)Occupazionale Italiano
.....Italia, tasso disoccupazione settembre a 8,3%, giovani 29,3% lunedì 31 ottobre 2011 10:05.....Segna un aumento congiunturale di 1,3 punti al 29,3% il tasso di disoccupazione giovanile, che si porta così al livello più alto almeno da gennaio 2004, inizio delle serie storiche. La Disoccupazione Giovanile schizza al rialzo a livello record...e vi ricordo che è una specie di leading indicator che anticipa in qualche modo come andrà prossimamente in Italia il Mercato del lavoro...cioè MOLTO MALE per i nostri figli....
Se poi andiamo a vedere il Leading Indicator della disoccupazione giovanile ovvero uno spaccato del quadro occupazionale italiano del futuro prossimo... c'è da mettersi le mani nei capelli.
In Italia il
tasso di disoccupazionegiovanile è al 29,3%, ben superiore alla media ponderata dell’area Ocse (16,7%).
Lo riferisce l’organizzazione parigina nel suo Employment Outlook, basato su dati di fine 2010.
La quota è in aumento di oltre 9 punti percentuali rispetto all’inizio della
crisi, nel 2007, quando la disoccupazione giovanile era il 20,3%.
Invece nella Germania messa peggio dell'Italia secondo quel "marziano" 10% del mio sondaggio....
Parliamo della disoccupazione giovanile nei ventisette paesi dell’UE.

In Germania sarebbero solo 430.000 i giovani tra i 15 e i 24 anni in Germania (il 9%) senza un lavoro.

Soltanto Olanda e Austria hanno fatto meglio.
La media europea, giova ricordarlo, oscilla intorno al 20%
e l’Italia sfiora la vetta del 30%.
Di fronte a questo DRAMMA risulta chiaro perchè la gente preferisca rifugiarsi nel Mondo delle Favole (anche se complottiste...).
.