Mentre ti aspetto, siedo qui a guardare il mare. Ho in mano un mazzo di ore da spendere, devo deciderne la direzione, me le ha regalate il tempo che prima di me ha sentito il profumo del tuo ritorno.
M’agghindo i capelli di conchiglia come un pruno sul fare della primavera; mi vesto di sabbia, spirale d’eccitamento sui miei seni: sorprende ogni volta essere vivi.
Mentre ti aspetto, mi innamoro nuovamente di te.
Tu
Tu non tardare.
Chiara