Merano: il 25 marzo riaprono i Giardini di Sissi

Creato il 25 febbraio 2016 da Alextog @sandratognarini
25 febbraio 2016

Sono passati quindici anni da quando i “Giardini di Sissi” hanno aperto i cancelli al pubblico per la prima volta. Lo spettacolare anfiteatro botanico nel cuore di Merano in primavera torna a far sognare migliaia di visitatori. La stagione 2016 dei Giardini di Castel Trauttmansdorff sarà inaugurata il 25 marzo con l’apertura  del “Giardino degli Innamorati”, un’oasi dedicata alle promesse d’amore. La rigogliosa fioritura degli oltre 400mila tra tulipani, narcisi, pratoline, viole, nontiscordardimé e violacciocche come ogni anno saluterà l’arrivo della primavera. E allora via a camminare sull’erba tra varietà rarissime di piante, lontani dalla frenesia e dal caos, per una passeggiata romantica, una riflessione solitaria o una gita per tutta la famiglia. Qui il mito di Sissi c’è ancora, l’amata imperatrice d’Austria, slanciata, sportiva e amante delle camminate, che per prima scelse questo luogo come residenza estiva, contribuendo a rendere la città di Merano una vera e propria capitale delle vacanze.

Tra cascate variopinte di fiori, che di stagione in stagione sbocciano mutando l’aspetto del giardino, lo spettacolare anfiteatro botanico si appresta a vivere un altro anno ricco di successi. In questo scenario fiabesco infinite sono le sfumature che si schiudono di fronte allo sguardo stupito dei visitatori. Tulipani e narcisi nei Boschi del Mondo danno il benvenuto alla primavera con i loro toni accesi, mentre nella Serra fioriscono le collezioni di orchidee, azalee, camelie e rododendri. Da maggio a giugno le regine del parco saranno invece le oltre 300 varietà di rose multicolore. Nei mesi estivi la profumata ed inebriante lavanda incornicia il castello e ad impreziosire come gioielli le acque del laghetto al centro del parco saranno le eleganti ninfee e i fiori di loto.

Il “Giardino degli Innamorati”, la nuova e incantevole area del parco meranese inaugurata quest’anno, si erge quale rifugio segreto dedicato a chiunque voglia riscoprire sentimenti, ricordi ed emozioni. I visitatori, accolti dai delicati colori dei petali di rosa e dall’intensa fragranza del gelsomino stellato, percorreranno un incantevole itinerario circondati da opere artistiche, installazioni e citazioni letterarie che celebrano la potenza dell’amore.

Grande novità quest’anno anche al Touriseum, il Museo Provinciale del Turismo, che per la stagione 2016 propone una nuova mostra temporanea. Un focus del settore turistico in Alto Adige, che sottolinea l’importanza delle aziende a conduzione familiare, vero punto di forza dell’offerta turistica altoatesina. La rassegna “Hotel – Generazioni raccontano” indaga i sentimenti, le paure e i ricordi delle famiglie e dei piccoli imprenditori, che di generazione in generazione hanno fatto dell’accoglienza la propria filosofia di vita.

===========

Sono tanti gli obiettivi raggiunti in questi quindici anni dai Giardini di Sissi che, con una media di oltre 400mila visitatori a stagione, rimangono la meta turistica più visitata in Alto Adige. I riconoscimenti internazionali, come il “Parco più Bello d’Italia” del 2005, “Parco d’Europa n. 6” nel 2006 e il prestigioso “Giardino Internazionale dell’Anno 2013”, conseguito alla Garden Tourism Conference di Toronto (Canada), li hanno fatti conoscere e apprezzare in oltre novanta Paesi nel mondo, sottolineandone l’originalità risultante da una perfetta fusione tra relax, arte e cultura in un contesto botanico tra i più interessanti e variegati a livello internazionale. Dopo l’apertura ufficiale della stagione 2016, i Giardini di Castel Trauttmansdorff rimarranno aperti al pubblico fino al 15 novembre.

Informazioni: www.trauttmansdorff.it