Mercatini di Natale in Trentino: consigli e informazioni

Creato il 10 dicembre 2014 da Marika L

Sono appena tornata dalla mia breve vacanza in Trentino Alto Adige che si è rivelata più forte di quanto immaginassi.
E’ stata d’impatto, ecco.

Abbiamo deciso di abbinare qualche giorno di neve -anche se non ne abbiamo trovata poi molta- a una visita ai mercatini natalizi, per respirare quest’atmosfera che io amo e che mi fa sempre sorridere.
Ci credete se vi dico che questa volta mi sono davvero emozionata?


Oggi è proprio dei mercatini che vi parlerò e nonostante abbia visitato anche quelli di Trento e Rovereto, vi parlerò dei due che mi hanno colpita maggiormente: Bolzano e Merano.

Quelli di Bolzano sono i più grandi mercatini di Natale in Trentino e vi assicuro che sarebbe possibile trascorrere ore ed ore a girarli, cosa che non ho potuto fare essendo il ponte dell’Immacolata e quindi vi lascio solo immaginare la quantità di turisti perennemente accalcati attorno alle tipiche casette in legno.

Premetto che non ero mai stata a Bolzano prima e mi ha colpita parecchio: mi è parso di non essere più in Italia ma allo stesso tempo mi sono innamorata del centro storico, con i suoi portici e gli eleganti edifici.
Consiglio di iniziare il giro dei mercatini da Piazza Walther, gremita di oggetti fatti a mano, piatti tipici sudtirolesi e decorazioni per il vostro albero o la vostra casa.


Da lì dirigetevi poi verso il Palais Campofranco ed attraversate l’arcata per raggiungere quello che chiamano il Bosco Incantato, non è difficile capirne il motivo.
Si tratta di un signorile cortile addobbato in maniera molto ricca: ai lati sono disposte tutte le casette mentre al centro è stato proprio ricreato un minuscolo bosco all’interno del quale si nascondono dei “tavolini”.
Ma la prima cosa che colpisce l’occhio è la disposizione delle sfere sospese, una scelta che toglie il fiato.

Ci credete se vi dico che a disposizione dei visitatori c’è anche una sala relax? E’ aperta ogni sabato e domenica fino al 21 dicembre.
Se sarete stremati dal troppo shopping, andate quindi verso la Sala delle Aste di Palazzo Mercantile per riscaldarvi e proteggervi dalla calca.
Non vi basta?
Forse sarete contenti di sapere che -giuro- c’è anche una parte dei mercatini dedicata esclusivamente ai bambini!

Informazioni utili: il centro di Bolzano è off limits, ma l’organizzazione è massima. Entrando nella città, seguite i cartelli gialli che riportano le indicazioni per i mercatini natalizi, vi condurranno presso un parcheggio.
Il prezzo è di 5 euro per l’intera giornata, ma è compreso il costo andata e ritorno di una navetta speciale che vi porterà a Piazza Walther e che passa spessissimo.

Nonostante quelli di Bolzano siano i più grandi mercatini di Natale in Trentino, devo ammettere che forse i miei preferiti sono quelli di Merano.
Sarà perchè li ho visitati di sera, sarà perchè sono disposti lungo il fiume, sarà perchè non ho dovuto fare a spallate con l’eccessiva folla, ma io quando li ho visti ho dovuto trattenere la lacrimuccia.
Lo so lo so, sono esagerata, ma tutte quelle lucine mi fanno tornare un po’ bambina e mettono in evidenza un lato del mio carattere che spero davvero di non perdere mai.

Avrei fotografato tutto, ogni oggetto o cibo esposto. Avrei fotografato i sorrisi delle persone quando, finalmente, sembrano mettere da parte i problemi per immergersi in un’atmosfera fiabesca che scalda il cuore e fa evaporare i cattivi pensieri.

E’ stato molto suggestivo sorseggiare vin brulè -tanto vin brulè- mentre osservavo il via vai di visitatori curiosi, pronti ad infilare il naso appena oltre il legno delle casette per acquistare il souvenir o il regalo di turno.
Gli stand che preferisco in tutti i mercatini sono senza dubbio quelli gastronomici. Avevate dubbi?

Solitamente cerco di assaggiare più pietanze possibili e c’era l’imbarazzo della scelta tra goulash, strudel, brezel, canederli, speck e tantissimi altri invitanti nomi su quei menu rigorosamente bilingue.
I prezzi sono alti sia per il cibo che per l’artigianato. Abbiamo visto palline che costavano 40 euro, così appena ho trovato un set economico e bellissimo mi ci sono fiondata sopra, degna di un’americana da Macy’s il giorno del Black Friday.

Merano è elegantissima e signorile, sono sicura che presto tornerò a farle visita per osservarla più “dall’interno”.
Va bene, anche per testare le famose terme.
Mi ha ricordato un pò Amsterdam e il suo lato romantico, quello fatto di canali, luci e taverne.
Mi ha fatto sospirare con il naso rivolto verso il cielo, verso questa immensa distesa che spesso mi chiedo quante meraviglie abbia ancora da mostrarmi.

E’ bello, per questo motivo, lasciarsi avvolgere e stupire da luoghi che a volte diamo per scontati e che in realtà riescono ad arricchirci tanto.
Non so come sia Merano in estate, ma non riesco ad immaginarla.
Ormai è stampata nella mia mente così, fiabesca come un quadro su tela che trasmette calore, fiabesca come un fiocco di neve che ti si posa accanto, magica come è magico il suo Natale.

Informazioni utili: i mercatini di Natale in Trentino sono bellissimi e caratteristici, se avete poco tempo io vi consiglio di visitare Merano e Bolzano, ma quelli di Trento e Rovereto sono comunque bellissimi e meritano una sosta.
Consiglio di fermarsi a dormire a Merano, visitando i suoi mercatini in serata e dedicando la mattinata a quelli di Bolzano, distante 30 chilometri. Questo vi permetterà di evitare un traffico e di regalare alla vostra metà una romatica passeggiata serale sul fiume con le lucine natalizie a farvi da sfondo, dopo aver lasciato l’auto al parcheggio delle Terme.


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