MORTARA. Crolla anche il mercato degli affitti a Mortara: negli ultimi due anni i canoni sono calati del 10-20 per cento, ma i proprietari di alloggi fanno fatica a trovare inquilini che diano garanzie di pagamenti puntuali per quota mensile e spese condominiali. Dimezzato poi il mercato degli affitti commerciali (uffici e negozi), quasi azzerate le locazioni per conto di ditte, ottimo business per le agenzie fino a qualche tempo fa.
Lo confermano gli agenti immobiliari. «La crisi si fa sempre più sentire – dice Antonella Gardella– chi cerca un appartamento in affitto ne visiona molti, magari poi decide di aspettare, e rimanere dov’è. Ci vuole molto più tempo per chiudere un contratto che qualche anno fa si definiva in pochi giorni».
Pur di avere garanzie di pagamenti puntuali, i proprietari sono disposti ad abbassare i prezzi. Per fare un esempio, un trilocale in centro con garage e riscaldamento autonomo, ammobiliato, si affitta oggi a 400-500 euro al mese, mentre cinque anni fa costava in media almeno 600 euro.
«Tiene solo il prezzo dei monolocali, – aggiunge Gardella – sempre cari in proporzione, sui 300-350 euro al mese». Molto più difficile di un tempo ottenere le tre mensilità standard di caparra anticipata alla firma del contratto. «L’agente immobiliare deve mediare per un accordo su una o due mensilità al massimo, oggi c’è poca liquidità».sotto a PAVIA Borgo basso sul ticino
«Se si fa più fatica ad affittare ai privati, a Mortara si è addirittura dimezzato negli ultimi anni il mercato degli affitti per negozi e uffici – dice Pierangelo Pirola, presidente provinciale del sindacato degli agenti immobiliari –. Le attività chiudono e non se ne aprono di nuove. E gli immobili rimangono invenduti o sfitti».
Quasi azzerato anche quello che fino a qualche anno fa era un canale redditizio per le agenzie: «Gli affitti per conto delle ditte che danno interventi in appalto a società esterne, quindi con maestranze che devono vivere per diversi mesi in loco», spiega Marco Raffaghelli. Chiusi quasi del tutto i cantieri della raffineria di Sannazzaro, restano ben pochi appartamenti in città affittati da ditte.
In crisi anche le compravendite di immobili. I dati sui rogiti firmati dicono che a Mortara c’è stato un calo tra il secondo semestre del 2011 e lo stesso periodo del 2012. Nella seconda parte del 2012, a Mortara ci sono state 45 transazioni, il 37,6% in meno rispetto al secondo semestre del 2011. Il prezzo medio di vendita al metro quadro è di 1215 euro, il 3,2% in meno rispetto al 2011. Se il confronto tra il 2012 e il 2011 non è confortante, quello 2010-2012 è peggiore. Nel primo semestre 2010 si vendeva a 1345 euro al metro quadro in media: oggi il prezzo è di almeno 100 euro in meno al metro. Ovvero più di 10mila euro di risparmio su un appartamento da 100 metri quadri. NELLA FOTO PAVIA VIA DEL CENTRO STORICO
I prezzi di un alloggio nuovo in cinque anni sono calati almeno del 20 per cento. Ma il massimo della convenienza si ha per l'usato in palazzine senza impianti autonomi: prezzi dimezzati, perché spesso gli inquilini non pagano la propria parte di spese condominiali. Quindi pur di liberarsi di questo tipo di alloggi, li si vende anche a 500 euro al metro quadro, per appartamenti vicini al centro.da laprovinciapavese.it 30 ottobre 2013