Mercato immobiliare a Verona

Creato il 19 dicembre 2011 da Maurizio Picinali @blogagenzie

Il settore immobiliare del 2011 si chiude con una flessione, ma l'attuale crisi economica fa parlare gli addetti ai lavori di sostanziale "tenuta". Per tracciare questo quadro gli agenti immobiliari della Fiaip, la Federazione italiana agenti immobiliari professionali, utilizzano il parametro dei mutui accesi attraverso il loro servizio di mediatori creditizi: il miliardo e 350 milioni di euro del 2010 è sceso quest'anno a un miliardo circa.
«Un calo che avevamo ipotizzato, ma che in questo orizzonte finanziario rappresenta un segnale di tenuta che abbiamo registrato anche in termini di compravendite, dove la flessione si assesta intorno al 5-8% ed è fisiologica rispetto all'andamento», insiste Luca Ronca,FOTO presidente provinciale Fiaip che venerdì si è riunita a Peschiera del Garda per l'annuale assemblea ordinaria e la presentazione della nascita anche a Verona di Mediaconsum: l'ente bilaterale, nato dall'intesa tra Fiaip e Adiconsum, costituito a fine 2010 e presentato alla Camera nello scorso mese di ottobre.
«L'obiettivo è quello di garantire è far dialogare insieme consumatori e agenti immobiliare per dare al settore della mediazione immobiliare e creditizia le maggiori garanzie di trasparenza e sicurezza. In questo modo non si offre un servizio di assistenza continua solo ai consumatori ma anche alle stesse agenzie che aderiscono a Mediaconsum e che già dagli inizi del 2012 sarà possibile riconoscere grazie alle apposite indicazioni pubblicitarie - vetrofanie, inserimento nei rispettivi siti internet - ma soprattutto dall'utilizzo di una stessa modulistica redatta proprio in collaborazione con Adiconsum».
Una modulistica, aggiunge il segretario generale Adiconsum di Verona Davide Cecchinato, «che pone in primo piano la chiarezza e sgombra il campo da ogni possibile dubbio o clausole vessatorie. Attraverso Mediacomsum, inoltre, potranno essere attivate le procedure di conciliazione negli eventuali casi di controversie o incomprensioni. Ma riteniamo che proprio grazie alle novità apportate nella modulistica e all'azione di Mediaconsum queste spiacevoli circostanze si ridurranno sensibilmente. Come si dice, abbiamo cercato di prevenire anziché doversi preoccupare di curare».
Tornando al mercato, Ronca e il tesoriere nazionale Fiaip Gianluca Savoja descrivono la situazione veronese «in linea con gli indici regionali e nazionali anche se ogni territorio ha dinamiche proprie. Possiamo comunque parlare di un leggero calo, sia in termini di numero di compravendite che di quotazione, ma non certo di un crollo del mercato che risente negativamente in particolare di due problemi: la difficoltà dell'accesso al credito, sempre più blindato; la maturazione delle trattative che hanno tempi sempre più lunghi».
Inevitabile il riferimento all'ultima manovra finanziaria del Governo Monti su cui Fiaip esprime un giudizio fortemente negativo condiviso dall'Associazione proprietà edilizia di Confedilizia.
«Abbiamo chiesto a nostri esperti di valutare la costituzionalità di alcuni provvedimenti che incide pesantemente sui proprietari», dice Piero Francesco Meschini presidente provinciale dell'associazione. «Oltre al ritorno dell'imposta sugli immobili, secondo i nostri calcoli il moltiplicatore delle rendite potrebbe addirittura generare situazioni in cui il valore catastale di un immobile superi quello di mercato tRATTO DA L'ARENA.IT del 18 Dicembre 2011


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