Se c'è un posto dove si respira la street art a Roma, è proprio quella che si respira al quartiere Ostiense.
Lì, dove scorre ancora il fiume Tevere, lì dove una volta c'era un porto e c'è ancora un via vai di macchine e di persone, sorge un grande locale, denominato Porto Fluviale.
Un locale che sin dalla sua apertura ha visto attrarre numerose persone, specialmente nel fine settimana, quando è obbligatorio prenotare se si vuol avere l'occasione di pranzare o cenare.
Ecco che le curiose Lunch Girls, dopo averne tanto sentito parlare, trovano l'occasione sia per visitare le opere di street art circostanti e sia per fare una pausa merenda presso questo locale.
Una domenica super affollata che, come da previsione, non lascia posto all'interno del locale, se non scegliendo la soluzione al bancone, comoda anch'essa.
Mentre osserviamo il locale gremito di persone, ci lasciamo ammaliare dal menù, con una curiosa varietà di dolci, accompagnati anche da altrettante bevande, ma cosa c'è di meglio di un cappuccino caldo e una fetta di torta?
Ed è così che per le nostre papille gustative scegliamo una cheesecake, ma anche un assaggino di dolcetti della casa, al gusto di pesca e una crema al mascarpone ai frutti rossi.
L'attesa non è lunga, seppur occorre attendere un pochino per avere le nostre ordinazioni. Dalle vetrate del locale si scorgono le opere di street art, grandi opere che ormai fanno parte del tessuto urbano e che rendono questo quartiere creativo, tanto da venirti voglia di prendere carta e penna e disegnare.
L'opera di Blu è "monumentale", coloratissima e calamita tutta l'attenzione di via del Porto Fluviale, ma se guardiamo in alto, verso un altro palazzo, vi è anche un'altra opera che cattura lo sguardo, ovvero quella del nuotatore realizzato da Agostino Iacurci.
Tuffarsi in questi dolci è come tuffarsi nella street art romani: deliziosi d'aspetto e nel gusto.
Prima o poi torneremo anche per il brunch, ma statene certe che prenoteremo il nostro tavolo, magari portando con noi matita, carta e pastelli colori, perchè non si sa mai quando l'arte "attacca".
PORTO FLUVIALE - Via del Porto Fluviale 22, Roma