Il tema dell'unione dei due vettori operativi di Meridiana, pur presente fin dal momento dell'acquisizione di Air Italy, è rimasto irrisolto da oltre quattro anni. Oggi, ancor più di ieri, alla luce delle prospettive future, è necessario superare questo assetto, che ha la sua ragione esclusivamente nei diversi costi operativi, mettendo fine alla contrapposizione fra i lavoratori di Meridiana fly e Air Italy. Meridiana è il marchio commerciale delle compagnie aeree Meridiana fly e Air Italy. La prima, nata nel 1963 come Alisarda e poi divenuta nel 1991 Meridiana, si è integrata nel 2010 con Eurofly (acquistata da Meridiana nel 2006), cambiando nome in Meridiana fly. Air Italy, nata nel 2005, è stata acquistata da Meridiana nel 2011, con l'obiettivo di consolidare la posizione di Meridiana fly sul leisure, sul medio-lungo raggio e difendere la propria posizione sui collegamenti di linea domestici, sempre più in difficoltà a causa della concorrenza, in particolare della forte presenza dei vettori low cost. La soggezione di Air Italy al controllo di Meridiana ha consentito un crescente coordinamento tra le due aziende, culminato con l'abbandono del marchio Air Italy nel 2013 e l'utilizzo di Meridiana quale unico brandcommerciale. Le due aziende sono tuttavia rimaste chiaramente separate, in ragione soprattutto di una diversa struttura industriale, e in particolar modo dei costi, che ha consentito ad Air Italy di essere più competitiva. La necessità di una revisione della struttura dei costi in Meridiana fly - ivi incluso il contratto di lavoro - è stata più volte affermata, così come è stata suggerita l'opportunità di un contratto di lavoro omogeneo tra le due aerolinee del Gruppo. La disamina delle ragioni per cui si è giunti sino ad oggi senza una soluzione condivisa è inutile. Risulta forse più opportuno archiviarla come un insuccesso delle parti e guardare avanti. La necessaria procedura di mobilità in Meridiana fly ed in Meridiana Maintenance non è giuridicamente estendibile ad Air Italy, Azienda non in crisi. Come già dichiarato, attraverso la partnership l'attuale surplus di personale in Meridiana fly ed in Meridiana Maintenance può essere sensibilmente ridotto, pur permanendo la criticità delle centinaia di reintegri effettuati per via giudiziaria a partire dal 2011 e che neanche la dimensione aziendale ipotizzata nella partnership può sostenere integralmente. Certo è che l'unificazione del contratto di lavoro, da applicare in Meridiana fly e in Air Italy, rappresenta la chiave di volta per creare identiche condizioni per i lavoratori e concentrarsi sul nuovo piano industriale oggetto della partnership, auspicando che la circostanza venga da tutte le parti sociali responsabilmente gestita come una opportunità e non come una resa dei conti tra categorie professionali delle due Aziende.