Si potrebbe stare ore a disquisire sull'opportunità o meno di consentire ad altri la pubblicazione di proprie foto o ricette senza compenso, sul livello e il valore che attribuiamo al nostro "lavoro" di foodblogger ecc ecc. Ma non è questo il caso, ne la sede. Quello che voglio raccontarvi oggi, dopo un tot di giorni di assenza in cui purtroppo il blog è finito in fondo alla lista dei pensieri, è solo il puro e semplice piacere di vedere, nel mio caso per la prima volta, le proprie ricette pubblicate su un libro. Arrivare a casa per quei quaranta minuti smozzicati di pausa pranzo e invece di correre come al solito fermarsi a toccare, annusare la carta fresca di stampa e riconoscere quelle foto e quelle parole, scelte e curate con attenzione tanto tempo prima. Vedersele tornare indietro sotto un'altra forma, quasi insolita ormai, per chi come me trascorre tutta la giornata davanti ad uno schermo.L'occasione è arrivata con un progetto dell'aggregatore di foodblog Ricette 2.0.E tutte le ricette sono "nostre", vere, provate, in diretta dai blog (questi blog), insomma quasi come una garanzia.
E qui potrete dare un'altra sbirciatina alle pagine e iniziare a testare un po' di ricette.E volendo anche acquistare il librino, 9,90 euro, di cui 1 per ogni libro finisce direttamente nelle casse del banco alimentare (che per chi non lo conscesse è una cosa di cui vale almeno la pena di leggersi il sito).
Così, volevo dirvelo.