[ Sottotitolo: anche se tra poco è già estate! ]
Cari amici e care amiche del blog, questi sono i mesi più belli per noi amanti di orti e giardini. La Natura rinasce, le piante crescono, i semi germogliano, gli arbusti buttano nuove gemme, i primi frutti di fragola, lampone, ribes, fan capolino tra le foglie…
Per non parlare poi di appuntamenti ed eventi sul mondo del verde. Uno ogni fine settimana, a volte due contemporaneamente, che non sai quale scegliere.
E non ho parlato dei buoni propositi e di quello che si pianta in orto.
Mi verrebbe quasi di smettere di scrivere, tante sono le cose che purtroppo devo tralasciare, o che semplicemente osservo, rielaboro, ma lascio poi i miei pensieri liberi nell’orto, senza il bisogno di metterli per iscritto, di dargli una consistenza “materiale”. In fondo questo è il meccanismo del diario: una prima forma di rielaborazione psichica di pensieri ed emozioni. Non mi basta solo osservare in silenzio? Perché poi devo riscrivere i miei pensieri?
Senza troppo addentrarmi in spiegazione psicoanalitiche sul lavoro della scrittura… mi limito a scrivere… e a fotografare. E con questo?
Niente, avevo solo voglia di scriverlo…
;-)
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