Si è svolto, lo scorso 19 giugno, presso i locali della segreteria politica di "Cambiamo Messina dal Basso" del neo sindaco Renato Accorinti, un incontro riservato agli operatori del settore di Messina Città Olistica. L'evento è stato organizzato da Raffaella Spadaro con il coordinamento della dott.ssa Mimma Luciano e si prefigge un'apertura alle nuove proposte, alle nuove soluzioni e ai nuovi contatti.
"Nella segreteria di Renato, che è anche un luogo di incontro e condivisione, si è realizzato un sogno, sia pure ancora parzialmente, accarezzato da più tempo: l'apertura di un nuovo cerchio. - dichiara la Spadaro - La possibilità di vedere insieme con un unico obiettivo e con strumenti diversi operatori nel campo della formazione e della trasformazione dei vecchi schemi. Abbiamo trovato in allineamento la politica che porta avanti Renato 'la cooperazione e la condivisione', costruire un Mandala, un puzzle, un mosaico, con tanti pezzi, dove ogni elemento mette un pezzo-risorsa per costruire una forma, lo pur sempre mutante. L' intento-progetto - continua Raffaella - è quello di abbandonare il vecchio schema, ma non solo quello politico economico ma anche quello delle risoluzioni dei disagi dell' individuo nella sua parte fisica e psichica. Evitare di attingere per tale scopo solo a risorse chimiche ed interventiste, circoscrivendo queste possibilmente per casi estremi e necessari. Insomma un essere gli Accorinti nel campo della guarigione-trasformazione".
Per il filosofo Aristotele, il termine olismo significa che corpo e mente sono un tutt'uno. Infatti l'applicazione dell'olismo alla medicina ha fatto nascere attorno agli anni '70 la medicina olistica, soprattutto in seguito alla necessità di spiegare le patologie psicosomatiche (la causa delle quali sarebbe psichica e non fisica). Nella sfera della medicina olistica rientrano varie discipline quali l'agopuntura, l'ayurveda, l'omeopatia e la riflessologia plantare.