Métisse "meticci & cloni"

Da Rudebarber
La storia dei Fratelli Don & Derek Rickman è più o meno nota..... Costruirono Telai, sovrastrutture e motociclette intere dal '60 al '75 circa. Poi diversi passaggi di proprietà e tentativi di resurrezione e/o sfruttamento del nome portano all'attuale produzione della "Desert Racer" con marchio "Métisse".

Ciò che è noto e sacrosanto è che i fratelli costruirono telai e sovrastrutture (fiberglass) per le moto da Cross o Regolarità che dir si voglia....

cimentandosi su motori Triumph, BSA, ecc. per poi passare ai veri e propri telai "stradali" (anch'essi Nickel plated).


Dunque la nascita del nome Métisse (Meticcio) è stata coniata sulle moto da Cross.

A.J.S

B.S.A
Triumph
In seguito la Rickman comiciò a fornire direttamente i telai stradali alle Majors che li richiedevano (e che non mollavano i motori... in fornitura...), Triumph, Norton, BSA, Matchless, Velocette (e secondo me commissionate per farne delle moto da competizione su richiesta). Vediamo questo esempio della moto di un Rider del TT, nominata in sede di asta come Norton Atlas 750 “carrozzata” Rickman, ma in effetti riportante solo il marchio Rickman Métisse.

La vera "produzione" Rickman arrivò con l'esubero dei motori Royal Enfield Interceptor (motori destinati alle Indian americane, chiusa la RoyalEnfield erano rimasti inutilizzati), una volta ricevuti per vie traverse vennero montati sui noti telai e diedero vita alla "Rickman Interceptor" (750).


Verso la fine della loro avventura ad anni '70 già inoltrati, si rivolsero sempre più ed unicamente verso motorizzazioni giapponesi, ma più che altro con realizzazioni destinate alle competizioni (da cui spesso la sigla "CR" Competition Replica), dai 750four e 900Honda (Bol d'Or), alle Kawa z900 e 1000 e le Suzuki gs1000.
Honda

Kawasaki
Suzuki
Senza dimenticare le produzioni sempre continue di moto da Cross ma oramai con motorizzazioni non british, che vanno da Zundapp a Montesa, ecc.

Quello che secondo me, in tutta questa breve storia, rimane da chiarire è l'uso "corretto" del marchio sulle moto. Mi riserverò un'indagine più approfondita dopo aver letto uno dei pochi libri in commercio sulla loro storia :"The Rickman Story" di Dave Gittins. Perchè in effetti prendendo dal Web foto che riguardano le Rickman, si trova di tutto e di più in un guazzabuglio infernale di marchi ed interpretazioni. Quello che è certo, secondo me, è che "esclusivamente" come Rickman e/o Rickman Métisse uscirono le varie moto da cross e la stradale Interceptor. Su tutto il resto rimane ques'aurea di vaghezza.... si trovano Triumph Rickman con marchio Triumph e si trovano con marchio Rickman, e via dicendo per Norton e compagnia bella. Ma che sono comunque tutte molto interessanti prese dal nostro punto di vista, come “Cafe Racer Culture”.


B.S.A



Norton


Matchless






Triumph
Le Triumph indubbiamente la fanno da padrone, ce se sono in giro effettivamente una quantità esorbitante sul web, in tutte le fogge e maniere possibili, vere o cloni che siano....
Tutte le giapponesi escono “marchiate” come Rickman, eccettuate alcune fornite complete di telaio e sovrastrutture per la “Saxon” che ci mise il noto motore Kawa1000 Z1 sovralimentato.

Saxon
Dave67 (Davide Innante)

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