Ieri pomeriggio ero a Monza. Mi fermo a bere un caffè in un bar, ed inizio ad origliare, ovviamente senza la mia intenzione, una chiacchierata tra un gruppo di ragazze, più o meno sulla trentina: "ma alla fine lo hai messo nel carrello o no?" "gli hai fatto l'incantesimo?" "ma alla fine ci esci stasera?". La mia curiosità era tanta che ho chiesto loro di cosa stessero parlando, ed ecco che mi mostrano una App scaricata da TUTTE loro (erano una decina) chiamata Adotta un ragazzo. Ecco, penso io, la solita app per trovare il fidanzato o la fidanzata. In realtà torno a casa ed inizio un pò ad indagare e beh...le sorprese di questa simpatica app sono tante.
L'app e il sito sono ispirati ad un altro sito francese, AdopteUnMec.com che dal 2007 ad oggi vanta una cosa come 4,5 milioni di iscritti. Il fine è il medesimo: trovare l'uomo o la donna della propria vita. E' il mezzo che ha veramente dell'innovativo e dell'accattivante: l'app permette infatti alle donne di comprare, proprio come al supermarket, un uomo, proprio mentre questo si offre come merce da "acquistare" e mettere nel proprio carrello, proprio come se fosse un qualsiasi oggetto!
Da qui, poi, tutti i consigli utili dati dalla app al prologo dell'uscita organizzata, come organizzare il primo appuntamento in un luogo aperto e pieno di gente, o il comunicare almeno ad un'amica il luogo dell'incontro e il nome del "prodotto scelto".
L'idea è da poco arrivata in Italia, ed ovviamente, nel paese dove è presente il Vaticano, le polemiche che si porta dietro sono molteplici: dalla mercificazione dell'uomo, alla vendita dei propri sentimenti: i vecchi romantici ed i classici "lovers" non accettano di buon occhio questa ironica trovata.
Per quel che mi riguarda, la trovo un'app geniale, capace di rendere ancora più interessante, interattivo ed ironico, la ricerca di un/una fidanzato/a.
E voi single incalliti, che aspettate a iscrivervi e a fare le vostre compere su www.adottaunragazzo.it?
Buon week end!