Cellulari e cervello, ancora una volta ci ritroviamo ad affrontare un tema molto delicato sul quale numerosi studi e ricerche hanno già condiviso le loro allarmanti conclusioni. Adesso, una nuova ricerca, sembra ricalcare le tesi, già note e ormai diffuse, sulle possibili conseguenze subite dal nostro cervello a seguito di un uso intensivo di cellulari e smartphone.
Ma la recente ricerca francese condotta presso l’Università di Bordeaux e pubblicata sulla rivista Occupational and Environmental Medicine calca ancora di più la mano asserendo che in realtà è sufficiente solo mezz’ora al giorno per provocare un cancro al cervello o comunque per aumentarne il rischio. Lo studio è stato condotto su alcuni pazienti affetti da meningioma e glioma (tipologie di tumori cerebrali) messi a confornto con individui sani. I dati analizzati dalla ricerca hanno condotto a conclusioni, poi, non così tanto sorprendenti: esiste una relazione comprovata tra un uso prolungato del cellulare e l’aumento di rischio di tumore al cervello. Lo studio francese, infatti, ha evidenziato come i pazienti che avevano usato il loro telefonino per più di 15 ore al mese, e quindi solo mezz’ora al giorno, avevano un rischio maggiore, di due o tre volte, rispetto alle persone sane, di sviluppare tumori cerebrali. Il consiglio dei ricercatori, in attesa di ulteriore conferme dei propri studi, è quindi quello di evitare l’uso intensivo del cellulare e soprattutto di “sfuggire” alle lunghe conversazioni telefoniche.
- Ricerca di: Università di Bordeaux
- Pubblicata su: Occupational and Environmental Medicine
- Conclusioni: Un uso intensivo del cellulare aumenta del doppio il rischio di cancro al cervello