Mi chiamassi Biagio

Da Flavialtomonte

Sono contenta quando si parla di viaggi. Se dovessi rinascere mi chiamerei “Biagio”. Un bel maschio con qualche problema di pronuncia:
Ciao, mi chiamo Biagio, e biaggio!“.
Sì, perché mi chiamassi Biagio avrei problemi di linguaggio.
Ma infondo, chi può dirlo? chi vuole dirlo? chi è sicuro di poterlo dire? chi lo sta dicendo e chi si sta già tirando indietro?
Oh, finalmente se n’è andata via la crosta. Era ora, non mi si poteva vedere in faccia! Col vizio che ho di levar via le pietre di sole con le dita, mi provoco segni che sembrano nei. La gente che mi guarda può pensare che sono una neomane, che produco nei da tutte le parti. Ma v’immaginate un produttore di nei? Esiste? Accendo la tv e ve lo dico! Perché in tv trasmettono un programma per i più fegatati (dotati di un grosso fegato) e il mio fegato non so se reggerebbe il colpo. Una volta c’ho provato: stavano trasmettendo la storia di un uomo con una malattia al volto, a cui hanno dovuto fare una delicatissima operazione.
Ecco, mi chiamassi Biagio, cambierei nome: mi richiamerei Flavia e sarei felice e contenta come adesso.