Mi dicono che sono una persona ossessiva, molto ossessiva

Da Quipsicologia @Quipsicologia

Io sono uno cui piace l’ordine. Se entro in casa d’altri e vedo i quadri appesi storti o in modo asimmetrico, mi sento male: non si fanno così le cose. I dettagli sono importanti: il senso delle cose sta lì. In tutti i dettagli.

Credo nell’ordine e nelle regole. Senza regole non potrei vivere: se segui le regole bene, non rischi di sbagliare. È vero che i miei amici a volte mi dicono che non sembro un tipo spontaneo, che sulle cose ci penso e ripenso infinite volte. Io ho bisogno di sicurezze e detesto commettere errori. Se sbaglio, poi mi sento una nullità e mi vergogno di me. Devo fare tutte le cose nel modo giusto, che è poi il mio. Sempre secondo i miei amici, sono testardo e non cambio mai idea. Ma sono loro che sono dei faciloni.

 

Io una persona ossessiva?

Le persone mi dicono spesso che sono una persona ossessiva, ma secondo me non capiscono nulla. Voglio la perfezione e questo significa che verifico costantemente quello che faccio. Certe volte ricomincio da capo, per avere la certezza che sto facendo bene: non arrivo alla conclusione e di nuovo ricomincio da capo. Studiare un libro per un esame all’università mi richiede molto tempo, perché devo essere certo di sapere TUTTO. Per me tutte le cose sono importanti: fare una selezione è sbagliato.

Devo avere tutto sott’occhio, tutto sotto il mio controllo. Di come mi sento non si deve vedere nulla da fuori: mica sono un bambino o un animale! Se sono arrabbiato o contento riguarda solo me.

Mi piace poi essere pulito. Ammetto che le mani mi si arrossano per la frequenza con cui le lavo. Se non vuoi prenderti malattie, l’unico modo è questo e bisogna essere disposti a pagare questo costo.

Certo, non mi troverai simpatico, ma probabilmente neanche tu mi piaci. Ti dirò di più: mi stai facendo arrabbiare. Vattene! Non farmi perdere tempo!

Photo credit: Marcus