Secondo device del giorno presentato è il nuovo tablet di Xiaomi; device che un po’ tutta l’utenza aspettava poiché la commercializzazione del primo modello è avvenuta ormai da più di un anno.
Il nuovo Mi Pad 2, come il Redmi Note 3 è stato realizzato anch’esso completamente in metallo ponendo così le basi quest’oggi, per l’azienda cinese, all’uso di quei materiali cosiddetti “premium” sui suoi prodotti.
Redmi Note 3 ufficiale con scocca in metallo e sensore di impronte!
Le differenze maggiori rispetto alla precedente generazione, sono principalmente nelle dimensioni ulteriormente ridotte e nel peso complessivo del prodotto.
Lo spessore di soli 6,96 mm (il 18% in meno rispetto al Mi Pad 1), le dimensioni di 200.4 x 132.6 x 6,95 millimetri ed un peso di soli 322 grammi sono un notevole passo avanti nell’ingegnerizzazione di questo tablet.
Non cambiano invece le dimensioni del display rispetto alla precedente generazione, quindi un pannello da 7,9 pollici costituisce il frontale del nostro Mi Pad 2. Realizzato con un display in risoluzione 2048 x 1536 (326 PPI).
Novità per quanto riguarda il processore interno: un SoC Intel X5-Z8500 a 14nm, quad-core a 64 bit (con processore grafico Intel HD) a cui Xiaomi è spettato il compito anche di presentarlo al mondo paragonandolo, come prestazioni, allo Snapdragon 808 di Qualcomm.
Il Mi Pad 2 verrà commercializzato in due varianti distinte, principalmente per lo storage implementato. Difatti entrambi i tagli saranno prodotti con 2 GB di RAM LPDDR3, ma verranno commercializzati con versioni da 16 GB per il modello base e da 64 GB di memoria interna per il modello superiore.
Il comparto multimediale è composto da una fotocamera posta sul retro da 8 megapixel e da 5 megapixel per quella frontale e non vi è alcuna presenza del flash-led anche se la fotografia non è il requisito fondamentale di un tablet.
Le novità più evidenti sono la batteria in dotazione da 6190 mAh che sarà possibile ricaricare grazie anche alla nuova porta USB Type-C implementata.
Anche per questo modello, a dar vita al tutto, ci penserà la Miui 7 su base Android 5.1 e le opzioni di colore disponibili all’acquisto sono due: una in colorazione grigio scuro ed una versione color oro.
Sempre da “tradizione” Xiaomi, i prezzi sono alquanto aggressivi con la versione da 16 GB di memoria a soli 999 yuan (156 dollari) metre per il modello da 64 GB è di 1299 yuan (203 dollari).
Ultima notizia, ma non meno importante, è la commercializzazione (non si sa bene quando) di una versione con a bordo Windows 10 pre-installata.