Mi si ricita

Non essendoci sentore di guerre mondiali imminenti o di cospirazioni globali immanenti né di extraterrestri ottusi a caccia di anime sul nostro bel pianeta, c’è chi si diletta nelle questioni di lana caprina che fanno tanto bene alla blogosfera di prossima chiusura.

Non ho tempo di riassumere, quindi mi limito a linkare i capitoli precedenti a cui aggiungo la mia seconda – ed ultima – risposta.

Tutto comincia nel 2011, da questo post:

http://www.tnepd.com/2011/se-va-bene-siamo-tutti-gatekeepers

Passa un anno e poi qualcuno si accorge che forse non avevo tutti i torti:

http://www.lateoriadelcomplotto.com/2012/04/la-teoria-del-complotto.html

Ne segue l’anatema di nwo-t:

http://nwo-truthresearch.blogspot.it/2012/04/la-teoria-del-complotto-un-blog-in.html

e la mia risposta:

http://www.tnepd.com/2012/mi-si-cita

a cui il ‘Torquemada’ nwo-t replica con inauditi picchi di maleducazione in un post scriptum aggiunto alla bolla già citata.

Stante le cose avrei soprasseduto per il breve eterno che ci attende, ma oggi trovo la replica di Alice oltre lo specchio che, pur sodale di nwo-t, appare meno volgare, limitandosi a scrivere che la mia definizione del termine gatekeeper fila alla perfezione, ma ciò nonostante – o forse per questo – essa è insultante, accusatoria e banale, in particolare per i suoi lettori più ingenui.

http://aliceoltrelospecchio.blogspot.it/2012/05/gatekeeper-queste-misteriose-creature.html

Torquemada

Ciò che mi piace di Alice è che ella appare molto materna nei confronti dei suoi lettori, specie di quelli più tonti. Un atteggiamento amorevole che però sembra spingerla a scendere al loro livello (tutt’al più nozionistico) invece che stimolare quelli a salire al suo. Con questo si spiega anche la sua prossimità ad un energumeno come nwo-t.

Potrei ignorare una donna, ma non una mamma. Quindi le rispondo.

Okay Alice, ho qualche domanda per te:

Chi ha inventato il termine gatekeeper?

Chi ha dato al termine una definizione valida per tutti?

E’ lo stesso che ha definito la locuzione “missione di pace”? A proposito, chi è stato?

Che differenza c’è, per un lettore, nel leggere due informazioni congruenti, l’una scritta da un gatekeeper consapevole e l’altra scritta da un gatekeeper inconsapevole?

Tutti i ‘giornalisti’ e collaboratori e segretarie e fattorini che lavorano per le agenzie di stampa ed i grandi media collaborano alla trasmissione falsata di informazioni. Sono tutti gatekeepers consapevoli?