Viviamo in un’epoca che ha bisogno di coraggio e di velocità. Bisogna fare scelte lungimiranti senza avere il tempo di discuterle. La Democrazia e la Repubblica non sono adeguate a tutto questo, anzi gli uomini che governano con Democrazia non sono in grado di adattarsi ai nuovi tempi di questo mondo e non hanno il coraggio necessario.
Temo che il prossimo futuro vedrà il propagarsi di dittature e regimi. Speriamo solo che ci siano le persone giuste. Scegliamo bene il leader che rinnegheremo fra dieci anni, potrebbe darci un futuro o potrebbe affossarci. La Democrazia sarà ad aspettarci, per farci rinascere o per farci crescere.
Non lasciamo che qualcuno prenda il potere senza il nostro consenso, non lasciamo che ci dicano cosa ci serve e come. Scegliamo il coraggio, scegliamo il futuro.
Fatemi Re d’Italia, non lo dico più. Non prometto molto: coraggio nelle scelte, priorità all’istruzione (non posso avere tutte le risposte ma posso formare le persone che me le daranno)e alla sanità, trasparenza (in quest’epoca è giusto che le informazioni siano condivise sfruttando la libertà dell’informazione, non guidandola. Ormai tutti noi siamo pronti a cercare la verità è inutile nasconderla) e responsabilità di ogni scelta che farò, mi assumerò la colpa per ogni azione che risulterà inefficace.
Fra dieci anni mi impiccherete in piazza ma fra vent’anni mi intitolerete quella stessa piazza e ci saranno scuole col mio nome e l’Italia sarà dove merita.
Siate coraggiosi, per voi e per il vostro paese.