Questa mattina prima dell'alba verso le quattro Matteo e Tullio continuavano a navigare a velocità prossime ai nove nodi e controllando sul tracking ho potuto verificare che ogni qualche ora , probabilmente quando si danno il cambio al timone, la velocità scende a circa sette nodi per poi risalire subito dopo.
Ormai le Isole di Capo Verde sono alle spalle e grazie agli alisei tutto sembra procedere per il meglio al punto che i due velisti hanno accumulato un vantaggio di parecchie decine di miglia sulla tabella di marcia delle distanze percorse dall'equipaggio frncxese attuale detentore del record.
Nei prossimi giorni Biondina Nera entrerà nella fase centrale dell'impresa e questo significherà anche fare i conti con la stanchezza che si accumula progressivamente ed anche con il caldo ed il sole che, non dimentichiamolo, navigando vicino all'equatore, a circa tredici gradi di latitudine nord, picchiano e si fanno sentire al punto che i due navigatori hanno allestito un piccolo tendalino per tenere all'ombra almeno le loro teste quando si riposano a turno sdraiati sui trampolini laterali per circa due ore.
Buon Vento a Matteo ed a Tullio !!