Giovanni Mercadante
“Non provo alcun rimorso” - ha dichiarato Pastor al termine dell’udienza durata due ore - “Michael Jackson è morto a causa delle mancanze del dottor Conrad Murray. E' morto a causa di un insieme di circostanze che sono direttamente attribuibili al dottor Murray e a causa di una serie di decisioni assunte dal dottor Murray con cui ha messo a repentaglio il suo paziente".
Secondo il giudice, che ha definito “follia medica” l’uso di Poprofol per la cura di un’insonnia, Murray sarebbe “ricorso costantemente a inganni e menzogne”.