Ognuno a casa sua
Diversi utenti, dal lancio di Xbox One, si sono chiesti i limiti legittimi del cosiddetto family sharing, che consente a una console impostata come "Home" di condividere contenuti tra account diversi, tra cui anche l'abbonamento Live Gold. Evidentemente qualcuno era talmente consumato dai dubbi da ritenere necessario rivolgersi al canale Xbox ufficiale Twitter, chiedendo candidamente se è possibile impostare la console di un amico come sua Home - e viceversa - per poter usufruire gratuitamente dei suoi contenuti. La risposta è stata un bel due di picche, l'assistenza ha risposto che il Gold sharing è pensato per l'uso casalingo, aggiungendo che lo scenario (ovviamente ipotetico) dipinto dall'utente viola i termini di utilizzo.
A ogni modo è anche vero che la pagina Xbox non menziona esplicitamente questo particolare, ma ciò non vuol dire che si possa essere di fronte a un caso di silenzio/assenso, insomma se non se ne parla non è detto che si possa fare. Diversi utenti si sono poi fatti ingannare da un passaggio chiave, che specifica come sia possibile effettuare il cambio solo su tre console nell'arco di un anno, informazione che non è stata probabilmente interpretata come la casa di Redmond si aspettava.
Fonte: Paradiger