Più convincente la prima parte del fumetto, anche per il buon tratteggio di Gennari, pur con i limiti di una mano ancora da affinare; meno la seconda, dove Piras pare meno sicuro nel segno e nei volumi e la storia si chiude a metà con una scena poco chiara e apparentemente fuori luogo, che probabilmente troverà senso nelle prossime uscite.
Alla fine, l’impressione è che il tema sia affrontato con serietà nei testi inclusi, ma convince fino a un certo punto per come è sviluppato nel fumetto, almeno in questa prima puntata. Non si approfondisce il tema veramente disturbante della violenza all’interno della famiglia e si rende una visione un po’ semplicistica dei pedofili, anche graficamente, che appaiono grassi, pelati e viscidi come da abusato immaginario; una caratterizzazione meno convenzionale e banale avrebbe aggiunto inquietudine e drammaticità.
Resta un progetto con una forte partecipazione emotiva degli autori e un nobile proposito, forse da registrare ancora a puntino nelle prossime uscite. Degna di nota, infine, la copertina, oscura e tenebrosa.
Abbiamo parlato di:
Miki #1 – I capitoli della furia
Lorenzo Piscopiello, Federico Gennari, Federico Piras
Absoluteblack, 2011
52 pagine, brossurato, bianco e nero – 4,00€