Il battibecco con Massimo Mauro in diretta dopo il match:
«Milan stanco? Mauro, zitto. Ora parlo io, se no vado via. Io dico che dopo un mese e mezzo che giocano gli stessi e ci sono i meriti della Juve. Finisco: non c’è niente di preoccupante». E Mauro: «Mi dovresti chiedere scusa…» Allegri insiste: «L’italiano è ben chiaro e preciso!» La D’Amico butta acqua sul fuoco. «La questione è semplice: sapevamo che la Juve poteva pressarci alta, loro sono stati bravissimi e alla fine abbiamo pagato coi tre punti. Non mi vergogno di dire: la Juve ci ha fatto giocare la peggiore partita dell’anno. A Napoli perdemmo senza giocare così male. Non ci ha fatto mai tenere la palla. C’è da migliorare, di sicuro. La posizione di Boateng era più esterno per cercare la palla dietro i terzini della Juve: ma la squadra di Conte è stata molto brava. Ma una lezione questa che ci fa capire: per rivincere si deve giocare a certi ritmi».