Uno dei grandi ex della sfida di sabato sera tra Milan e Juventus è Carlo Ancelotti, ex allenatore della Juve e prima giocatore, poi anche tecnico del Milan.A tuttosport ha detto la sua sul big match di domani sera:
Rispetto a un anno fa cosa è cambiato?.
"Il Milan ha mantenuto lo stesso livello. È stata la Juve invece a crescere in fretta. Grazie al lavoro di Conte, ai giocatori importanti arrivati e alla gestione di Agnelli. L’entusiasmo e il nuovo stadio hanno fatto il resto".
Chi Vince?
"Partita incerta. Il Milan ha giocatori esperti, più abituati a vivere queste partite. La Juve però arriverà a San Siro con grandissimo entusiasmo".
E devono ringraziare proprio il milan...
"Andrea è sempre lo stesso. L’equivoco è un altro: di Pirlo si esaltano sempre le qualità tecniche, mentre carattere e personalità vengono sottovalutati. E’ uno dei pochi che capisce subito quello che gli dici. Anzi, la maggior parte delle volte non c’è bisogno di dirgli nulla".
"Efficace e dinamico: è importante per una partita così". Su Boateng che probabilmente poartirà dalla panchina, ma tra i due preferisce il Principino Marchisio
La Juve di quest'anno deve molto a :
"Lichtsteiner, Vidal... In realtà un po’ tutti: il clima che si è creato, gli obiettivi chiari, il gioco collaudato stanno aiutando ogni giocatore a dare di più".
E l'ultima su Del Piero al Psg?
"La nostra intenzione è quella di acquistare giocatori giovani. Del Piero non lo immagino con un'altra maglia e mi piacerebbe di vederlo fino alla fine con la Juve".