Milano Fashion Week: Marras, Prada, Etro e Pucci

Creato il 25 febbraio 2013 da Cristina


Marras o si ama o si odia, o, in certi casi, non lo si capisce. Più semplicemente, alcuni non sono capaci di abbandonarsi alle sue visioni.
Per l’autunno/inverno 2013 ci sono colori e volumi fuori dal comune, con architetture essenziali indipendenti dalle forme del corpo. In una cornice bohemienne, sfilano ragazze d’altri tempi vestite in lamè e ricami, con pesanti e morbidi golf e gonne sotto il ginocchio. Sono i ricordi del passato che dal guardaroba delle nostre mamme e nonne rivivono in chiave contemporanea, fra affettività e design. Capispalla strizzati in vita, nei colori pastello, e maxi cappotti in broccato convivono armoniosamente, in questa collezione.


In una cornice un po’ dark, un po’ noir, sfila una donna in fuga da se stessa. A che cosa si sta ribellando la donna Prada? Perché di ribellione si tratta, quando le linee iper pulite vengono distorte in passerella per suggerire una rottura degli schemi. Anche l’uomo indossava la camicia iper borghese in maniera disordinata, ma qui le cose sono più estreme, e sembra che questa donna abbia camminato sotto la pioggia.
Linee New Look, spolverini e quadretti vichy indossati con sandali importanti.


Etro: uno show che è stato definito caleidoscopico, soprattutto penso per lo scenario e per le fantasie geometriche dei tessuti. Una donna dura, arrabbiata, c’è un contrasto forte fra le geometrie di ispirazione quasi klimtiana e l’atteggiamento da dura dovuto alla camminata e al make up, ed è forse questo il mood della sfilata. Ankle boots dagli spigoli acuti, bellissimi, capelli tirati all’indietro, cinture strette in vita e il color oro a dare luce al tutto.

La donna di Emilio Pucci è giovane, sexy ma elegante, privilegia il corto. La frangia ad abbellire un viso pulito, ma lunghissimi cuissard, come dire sensuale sì ma in modo soft, diurno. Camaleontica, muta e si trasforma pur rimanendo sempre la stessa: ora studentessa con la tracolla, ora alto borghese con camicetta di seta accollata, ora sexy in un mini abito fatto di trasparenze, ora aggressiva in una fantasia bainca e nera. Le classiche stampe tipiche del brand sono naturalmente presenti anche in questa cllezione, in colori tenui e caldi.


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