L'accusa è di violenza sessuale aggravata sulle figlie, perchè commessa anche quando le bambine erano minorenni. L'uomo, secondo le accuse, supportate da alcuni riscontri medici e dalle denunce delle due bambine, oggi ragazze di 15 e 20 anni, l'uomo avrebbe cominciato i suoi abusi quando la più piccola aveva 7 anni e l'altra 12, abusi che sarebbero poi proseguiti per anni, nel caso della più piccola fino a due anni fa e per la più grande fino a quattro orsono.
A trovare per prima il coraggio di denunciare la situazione è stata la sorella minore, che aveva dapprima raccontato tutto alla madre e si era poi confidata a scuola. Era quindi stata sottoposta alle analisi mediche in ospedale. Il centro anti-violenze ha dato notizia alla polizia, che ha fatto subito scattare le indagini, culminate questa mattina con il fermo, disposto in questo caso dallo stesso pm, Luca Gaglio.
Gli investigatori sospettano inoltre che il 60enne si sia reso protagonista, nel tempo, di maltrattamenti in famiglia nei confronti delle stesse figlie e dell'attuale compagna. L'ipotesi è però ancora al vaglio degli inquirenti. Il presunto pedofilo, infine, è padre anche di una terza figlia, più grande delle due vittime, ai danni della quale non sono state riscontrate violenze.