MILANO. Per l’EXPO sei mesi di record da pizza a baghette con Coldiretti.
Creato il 01 novembre 2015 da Agipapress
MILANO. Dalla pizza alla baguette più lunghe del mondo
fino alla collana di peperoncini più grande ma anche il cooking show di
frittata più piccolo con le uova quaglia o il primo porceddu sardo originale
consumato fuori i confini dell’isola dopo 4 anni, fino al panino Dop più lungo
del mondo per combattere gli allarmismi sulla carne italiana. Non solo numeri
da primato per le presenze, l’Esposizione Universale sarà ricordata anche per i
molteplici record fatti segnare nel corso dei sei mesi che hanno animato la
partecipazione dei visitatori secondo l’indagine sul bilancio di Expo elaborata
da Coldiretti.
Il 20 giugno, ricorda Coldiretti, è stato realizzato
il record mondiale ufficiale di lunghezza della pizza di 1595,45 metri mentre
il 26 giugno è arrivato il primo porceddu dalla Sardegna e il 31 luglio ad Expo
sono stati intrecciati dalla Coldiretti circa 25 mila peperoncini calabresi,
per un peso complessivo di oltre duecento chili, che hanno formato una collana
lungo 308 metri. Il cooking show con la frittata piu’ piccola ha invece avuto
luogo nel Farmers Inn degli agricoltori di Campagna Amica il 9 ottobre mentre
il 18 ottobre lungo il decumano Italia e Francia si sono idealmente unite con
la baguette più lunga del mondo di 122,4 metri secondo la giuria del Guinness
World Record.
La chiusura il 29 ottobre con il panino doc da
record che è stato preparato con la più grande pagnotta di pane di Altamura a
denominazione di Origine (DOP) mai sfornata prima, dal peso di 1,5 quintali e
lunga 3 metri, che è stata farcita con i migliori salumi Dop della tradizione
italiana, dal prosciutto di Parma a quello di San Daniele, dal culatello di
Zibello alla salsiccia di Calabria fino al salame di Cinta senese Dop.
Il super panino è stato donato al Banco Alimentare,
l’organizzazione di volontariato che destina i prodotti alimentari alle persone
indigenti. ”Nel Padiglione “No farmers no party” c’è stata tanta solidarietà
come in occasione della distribuzione della frutta agli immigrati o con
l’accordo con il Banco Alimentare per l’offerta settimanale da parte degli
agricoltori della Coldiretti da tutte le regioni di olio extravergine di oliva,
formaggi e vini a denominazione di origine, ma anche frutta, ortaggi e dolci”,
ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare
che “abbiamo voluto contribuire ad affrontare i giorni dell’Expo accogliendo
l’invito di Papa Francesco che, nel giorno dell’inaugurazione dell’Esposizione,
ha esortato a non dimenticare in questo importante evento “i volti dei milioni
di persone che oggi hanno fame e oggi non mangeranno in modo degno di un essere
umano”.
“Oltre mezzo milione di visitatori ha avuto l’occasione
di gustare dalle mani degli agricoltori un frutto, un dolce, una merenda o
veri e propri pasti tutti rigorosamente Made in Italy” ha affermato il
presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “nell’area del padiglione
Coldiretti “No farmers no party” sono stati distribuiti, ogni giorno, 500 pasti
serviti tra pranzi e cene con 100 bottiglie di vino, 1000 porzioni di cibi di
strada, ma anche, sempre ogni giorno, 1500 colazioni e 2000 degustazioni o
merende in media, del tutto gratuitamente”.
“Abbiamo organizzato - ha concluso
Moncalvo - oltre duemila eventi, accolto 480 classi con circa 11 mila studenti
visitatori e distribuito gratuitamente 36 mila kit dell’orto per sensibilizzare
sui temi dell’ambiente e della biodiversità”.
(mpa)