Giuseppe Sala è il candidato del centrosinistra a sindaco di Milano alle elezioni di giugno. Alle primarie tra sabato e domenica hanno votato 60.900, circa seimila in meno rispetto al 2010. Con il 42% dei voti Sala, il super manager di Expo vince sugli sfidanti, Francesca Balzani, Pierfrancesco Majorino e Antonio Iannetta.
Le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco di Milano si sono chiude con la vittoria dell’ex commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, con il 42% circa delle preferenze, seguito dagli assessori Francesca Balzani con oltre il 30% e Pierfrancesco Majorino con poco meno del 25%. Fanalino di coda il responsabile dell’Uisp Milano, Antonio Iannetta, con l’1%.
Sala ha sciolto le riserve a dicembre, dopo un lungo e serrato corteggiamento da parte del premier Matteo Renzi. Da allora il manager ha incassato il sostegno di ministri e parlamentari tra cui, spicca quello di Emanuele Fiano che ha ritirato la sua candidatura alle primarie proprio per evitare dispersione di voti e sostenere quella di Sala ritenuta forte abbastanza da poter vincere sul candidato della destra.
Matteo Renzi ha chiamato Sala, congratulandosi per il risultato. Occasione per fare “in bocca al lupo a Beppe” e a Milano e i milanesi per la sfida per Palazzo Marino. “Ringrazio tutti coloro che hanno votato, i militanti e i volontari che hanno lavorato ai gazebo e i candidati che si sono confrontati sul futuro di questa grande città”, ha commentato il premier.
La carriere di Giuseppe Sala, neo candidato sindaco Pd di Milano. Sala, nato a Milano 57 anni fa, si e’ laureato in Economia Aziendale alla Bocconi nel 1983, e’ entrato subito in Pirelli, dove si è occupato di pianificazione strategica e gestione degli investimenti. Nel 1998 è stato nominato amministratore delegato del gruppo della Bicocca. Nel 2002 ha lasciato la Pirelli per passare alla Tim. Il suo ruolo iniziale è stato di Cfo, ma solo un anno dopo e’ diventato direttore generale di Telecom Italia, incarico che ha ricoperto fino al 2006, quando ha fondato Medhelan Management & Finance con altri tre partner. Diventato presidente della neonata società di consulenza, è stato anche senior advisor della banca d’investimenti giapponese Nomura. Nel gennaio 2009 l’allora sindaco Letizia Moratti lo ha nominato direttore generale del Comune di Milano. Da febbraio a maggio 2012 ha ricoperto la carica di presidente di A2A, l’azienda pubblica lombarda di energia e servizi. Nel giugno 2010 è stato nominato ad di Expo Spa, fino a dicembre 2015, quando ha rassegnato le dimissioni perchè deciso di candidarsi alle primarie. Il 6 maggio 2013 l’allora presidente del Consiglio Enrico Letta lo ha nominato commissario unico delegato del governo per l’Expo. Il 29 ottobre 2015 è entrato a far parte del CdA di Cassa depositi e prestiti. (AGI)