Baviera 1999 d.C. Mille anni sono trascorsi da quando il demoniaco popolo vaivar è apparso in Europa, muovendo dalle lande desolate oltre il Volga per reclamare il possesso delle terre abitate dagli umani e cambiare la Storia per sempre. Da allora una guerra infinita strazia il continente ormai condannato a un eterno medioevo, in cui i regni nati dalle ceneri dell'antico Sacro Impero sopravvivono a fatica tra alleanze precarie, rovesciamenti di fronte ed epidemie.I vaivar avanzano con armate di creature innaturali e spaventose, i manvar: la loro marcia procede inesorabile e sono giunti ormai nel cuore della Baviera.Ed è qui che troviamo Seija, giovane coraggiosa e tenace, l'erede di un'antica stirpe di guerrieri pagani, cacciati dalle terre di Kaleva proprio in seguito all'invasione dei vaivar.Adesso il suo popolo, decimato e nomade, sopravvive offrendo ai cristiani la propria abilità militare in cambio di cibo e di un luogo sicuro in cui piantare le tende.Seija è pronta alla lotta contro l'esercito vaivar comandato dal più grande nemico degli umani: Raivo, il Traditore dalla Mano Insanguinata, stratega temibile, condottiero spietato e unico uomo a essersi venduto anima e corpo ad Ananta, l'immortale regina dei vaivar, per farsi trasformare in un demone plurisecolare e sterminare quella che una volta era la sua specie.Ma quando Seija è costretta ad affrontare il Traditore nel pieno della battaglia, il fantasma di un antico segreto cambia per sempre il suo destino. Perché il condottiero nemico prima esita e poi scatena contro di lei una caccia senza quartiere? Perché ne è così ossessionato da trascurare persino gli obiettivi militari, pur di catturarla? Cosa è accaduto davvero tre secoli fa alla Torre della Strage, il maniero del Traditore, nel giorno in cui Raivo ha rinunciato alla sua umanità?
Questo libro è davvero bellissimo!! L'ho iniziato temendo di trovare noiose le parti sulle battaglie tra umani e demoni, ma fin dalle prime pagine ho trovato uno stile molto chiaro, evocativo ed incalzante: in alcuni punti mi sembrava di essere nel mezzo della mischia, con l'assordante clangore delle armi e l'odore di polvere e sangue appiccicato addosso..
Raivo me l'immaginavo così,
come il personaggio di Game of Thrones!
La cosa che però rende questo libro così speciale è l'accuratezza nella creazione di un mondo alternativo, in cui la storia vera si amalgama alla perfezione con la fantasia, e una vera e propria teogonia, articolata e interessantissima! Si capisce che l'autrice ci ha lavorato tanto per rendere l'ambientazione e i personaggi veramente credibili e dettagliati: leggerò sicuramente tutti gli altri libri della Randall, se sono tutti così precisi e coinvolgenti!
Essendo il primo volume di una duologia, il finale non è assolutamente definitivo, anzi, lascia parecchio col fiato sospeso, che recupererò al più presto con la lettura del secondo volume!!
Il mio voto è di 4 stelline e mezzo su 5-